Infusi equosolidali

Oggi tè e infusi non si bevono solo alle cinque ma sono una bevanda perfetta e adatta a tutte le ore e a tutte le stagioni, compagni ideali in ogni momento della giornata. Arrivano in tavola come bevanda o come ingredienti in cucina, possono essere serviti freddi come base per un aperitivo o caldi, dopo cena per un po’ di relax.

Meglio ancora se provenienti da piantagioni certificate Fairtrade, l’unico standard che garantisce un prezzo equo e stabile ai produttori del Sud del Mondo e un margine aggiuntivo da investire in progetti sociali e sanitari per le comunità, oltre al rispetto delle colture locali.

Lo sa bene Hampstead tea, brand inglese leader  nel mercato del tè e degli infusi di alta qualità ora disponibile in Italia grazie all’azienda D&C che ne ha acquisito la distribuzione.

Lemon Ginger, limone e zenzero, Royal Camomile, fiori di camomilla, Rosehip Hibiscus, rosa canina e ibisco, Fennel Liquorice, menta piperita, semi di finocchio e radice di liquirizia, Lemon Valerian, camomilla, radice di valeriana e limone e Peppermint, menta piperita e foglie di menta sono i primi infusi certificati Fairtrade presenti sul mercato italiano. Le erbe che li compongono provengono da Libra Cultivation, un’organizzazione di produttori egiziani che seguono anche i principi dell’agricoltura biodinamica.

Si tratta di una tecnica di coltivazione che prevede il massimo rispetto dell’ecosistema poiché utilizza metodi d’integrazione tra piante e animali e solo compost organico come concime. Tutto ciò che viene utilizzato nelle aziende agricole deve provenire dall’azienda stessa, promuovendo la sostenibilità, il benessere e l’armonia dell’ambiente.

Oltre agli infusi, Hampstead tea offre un ampio assortimento di tè neri (Earl Grey, Darjeeling, Chai, English Breakfast, Assam, Black Saffron) e verdi (Green Tea, Mint Green, Green Verveine, Ginger Green, Lime Green, Green Jasmine). I tè certificati Fairtrade utilizzati da Hampstead provengono da Makaibari, la più antica piantagione biodinamica al mondo situata nel Darjeeling, regione nel nord-est dell’India, che vanta 125 anni di esperienza nella coltivazione del tè. I tè sono prodotti secondo il metodo tradizionale. Ciò comporta una raccolta manuale che seleziona solamente le due foglie superiori e il germoglio della pianta, nei mesi compresi tra marzo e novembre. Successivamente, le foglie raccolte vengono lasciate fermentare (per il tè nero) o appassire (per il tè verde), per poi essere arrotolate ed essiccate. Tè e infusi si trovano in moltissimi luoghi in tutta la Penisola: pasticcerie, caffetterie, drogherie, erboristerie, hotel.

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