Borgo Conventi, l’azienda di Farra d’Isonzo acquistata nel 2019 dalla famiglia Moretti Polegato dalla famiglia Folonari, lancia il suo primo vino: Luna di Ponca, Collio Doc Riserva frutto di un blend tra friulano, chardonnay e malvasia che nascono in località Gradiscutta (Go). Un vino dal lungo affinamento, parte svolto in barrique, prodotto con le uve della vendemmia 2019 provenienti da vigneti a basse rese che hanno ottenuto la certificazione Biodiversity Friend.
Luna di Ponca è la prima etichetta del nuovo corso della storica azienda vitivinicola. Dalla vendemmia dell’annata 2019 Borgo Conventi si avvale della consulenza di Riccardo Cotarella, che ha seguito ogni fase della creazione del nuovo vino. “Non appena Borgo Conventi è entrato a far parte del nostro Gruppo è nato il desiderio di ideare un nuovo prodotto -spiega il presidente Giancarlo Moretti Polegato- Un prodotto che custodisse un significato simbolico, essendo figlio della nostra prima vendemmia nella Tenuta, e che quindi raccontasse la storia di Borgo Conventi a partire dal nostro ingresso in questo territorio. Per farlo, abbiamo scelto la fidata e preziosa consulenza di un enologo come Riccardo Cotarella. Abbiamo deciso di produrre il primo blend dell’azienda con varietà tipiche, dando origine all’unico bianco riserva di Borgo Conventi che segue anche parte dell’affinamento in legno. L’obiettivo era produrre un vino identitario e che trasmettesse il patrimonio inimitabile del Collio, ovvero le condizioni uniche di un terroir di pregio a grande vocazione vitivinicola”.
Il nuovo bianco è frutto del lavoro congiunto di Stefano Gava, enologo di Villa Sandi, e di Paolo Corso, enologo di Borgo Conventi. La selezione dei grappoli avviene sia in vigna, sia in cantina. Il friulano prevede una vinificazione completamente in acciaio, mentre malvasia e chardonnay seguono fermentazioni e affinamenti separati entrambi in barrique. Una volta imbottigliato, il vino matura ancora qualche mese in bottiglia prima di essere commercializzato a quasi due anni dalla vendemmia. Nell’annata 2019 sono state prodotte 6.096 bottiglie da 0,75 litri, 230 in formato Magnum e 20 Jeroboam. Luna di Ponca è un vino strutturato, che trasmette la potenza aromatica tipica del territorio con profumi intensi di scorza d’agrumi e fiori, bilanciati ed esaltati da una componente fresca e sapida che amplifica le caratteristiche del vino preservandone la finezza. Rappresenta un punto d’incontro fra tradizione e novità, fra struttura e morbidezza, e simbolicamente anche tra cielo e terra. Le distanze celesti e la luce bianca della luna diventano a “portata di mano” grazie all’occhio dell’Osservatorio Astronomico Ccaf che ha sede tra la villa e i filari di Borgo Conventi, e che poggia le sue radici, così come le vigne dell’azienda, nell’equilibrio tra marne e arenarie caratteristico della ponca, il terreno che dona ai vini del Collio la loro identità unica e riconosciuta. Una tipologia di suolo che induce stress utili alla vite, limitando la vigoria dell’uva, e che garantisce basse produzioni e uve di qualità, trasmettendo grande mineralità nei vini.