N°140 Febbraio Marzo

67 Food&Beverage |febbraio-marzo 2022 TREROSE La massima espressione del Vino Nobile Sono cinque i colli sui quali si estende la proprietà di Tenuta Trerose a Montepulciano, nella parte sud-est della Denominazione tra Valiano, Cortona e il Lago Trasimeno. Cinque colli che valgono 221 ettari, di cui 103 a vigneto, con una disposizione unica. Un dettaglio che caratterizza l’azienda che gode di una serie di esposizioni e suoli che vanno dalle argille, alle sabbie, al limo, conferendo note e sfumature diverse alle selezioni di uve. Le vigne di Trerose sono oggi un esempio di come sia possibile fare viticoltura rispettando il paesaggio e utilizzando le sue forme attraverso la scelta delle corrette direzioni d’impianto. Grazie a queste scelte, i filari assumono una disposizione ad anfiteatro. Oltre che dalla natura un importante apporto arriva dalla tecnologia: moderne tecniche e strumentazioni agricole come georeferenziazione, controllo satellitare delle varie sezioni di vigna e un approccio viticolo naturale e sostenibile (lotta integrata, enologia minimalista), rendono Tenuta Trerose una cantina particolarmente interessante per la Denominazione del Vino Nobile di Montepulciano. Con questa convinzione l’azienda, di proprietà di Angelini Wines & Estates, ha iniziato un significativo progetto di viticoltura di precisione grazie all’impiego di applicazioni innovative per ottimizzare al massimo la gestione del vigneto costituito da tante piccole parcelle da coltivare in modi differenti e che donano vini diversi. Ed è proprio nel cogliere le differenze e nel selezionare le diverse espressioni di Sangiovese in questo ricco e prezioso alternarsi di suoli ed esposizioni che si genera il segreto e la grande innovazione di questo Vino Nobile. Nascono così etichette come Santa Caterina e Simposio. Santa Caterina 2019 è prodotto unicamente da uve sangiovese provenienti dai vigneti allevati sul colle di Santa Caterina. Dal colore rosso intenso con note violacee, al naso è un’esplosione di frutta rossa, con ricordi di ciliegia sotto spirito, ribes, mora, chinotto e mirto. In bocca si caratterizza per un ingresso morbido e dolce accompagnato da un finale lungo, leggero ed elegante. Simposio, Vino Nobile di Montepulciano Riserva prende il nome dal più famoso discorso sull’amore di Platone, noto anche come Convivio, e a esso si ispira. Simposio Riserva 2017 nasce dall’accurata selezione delle uve prugnolo gentile, provenienti dai migliori vigneti della tenuta. È un vino dallo stile classico, tradizionale ed elegante. Al naso è complesso, sottile, con note speziate e piacevoli sentori di frutta candita e caffè; in bocca è austero, con tannini importanti. Un vino minerale che chiude con un finale cremoso e dolce. Santa Caterina 2019 e Simposio Riserva 2017 nascono in vigneti i cui filari sono disposti ad anfiteatro nel rispetto e nella valorizzazione di un territorio prezioso grazie a una innovativa viticoltura di precisione

RkJQdWJsaXNoZXIy NTUwOQ==