N°127 Gennaio Febbraio

21 Food&Beverage | gennaio-febbraio 2020 PRODOTTI Hydraqua, la prima acqua alcalina ionizzata Hydraqua, la prima acqua alcalina ionizzata con pack in alluminio 100% riciclabile all’infinito, debutta sul mercato italiano. Hydraqua è un’acqua con pH alcalino 9+, intendendo il pH come misura dell’acidità e della basicità di una soluzione acquosa, che le conferisce un’elevata capacità idratante. Nasce da un’intuizione di Jules-Arthur Sastre, giovanissimo imprenditore italo-francese, ed è una bevanda a metà strada tra un energy drink e un’acqua tradizionale che inaugura un nuovo mercato nel settore del beverage. Massima attenzione per l’eco-sostenibilità, che si traduce nella scelta dell’alluminio 100% riciclabile all’infinito per la bottiglia che garantisce un impatto ambientale ridotto e un risparmio energetico del 95% rispetto ai processi tradizionali di riciclo. APERTURE Cipriani a Milano a Palazzo Bernasconi Merope Asset Management, società di investimento e sviluppo immobiliare fondata e guidata da Pietro Croce, ha raggiunto un accordo con il Gruppo Cipriani per la locazione trentennale dell’intero Palazzo Bernasconi, a Milano. Situato all’angolo tra corso Venezia e via Palestro, è uno degli edifici storici del capoluogo lombardo. Il Palazzo, acquisito da Merope Asset Management nel settembre 2018, si sviluppa su quattro piani fuori terra e due interrati, per una superficie totale di 4 mila metri quadrati. Merope si è occupata della riqualificazione e del riposizionamento dell’immobile che sarà interamente destinato ad ospitare il nuovo concept Cipriani. Palazzo Bernasconi conterà due ristoranti Cipriani, un boutique hotel, un bar club, un centro benessere e un centro fitness. La consegna dell’immobile a Cipriani da parte di Merope Asset Management è prevista per settembre 2020, mentre l’apertura definitiva è in programma nel 2021. IRPINIA Marennà riparte con lo chef Allocca Ha riapertoMarennà, il ristorante stellato situato all’interno della cantina irpina Feudi di San Gregorio, a Sorbo Serpico (Av). Centralità del vino e della materia prima sono i due aspetti che caratterizzano Marennà che vede in cucina lo chef Roberto Allocca, napoletano ma avellinese d’adozione, con importanti esperienze in ristoranti stellati della penisola, che in questo ristorante aveva già lavorato per sette anni. Un ritorno, quindi, che vedrà molte novità, dall’orto biologico intensivo nel quale si coltivano gli ortaggi necessari alla cucina recuperando e sperimentando tipologie di coltivazioni antiche, alla selezione di altre materie prime come i formaggi Carmasciando prodotti in alta Irpinia, frutto di affinamenti e lavorazioni sempre nuove, alle numerose collaborazioni con produttori locali per percorso di ricerca congiunto. I piatti sono abbinati ai vini dell’azienda ma anche a oltre 200 etichette provenienti da tutt’Italia e dalla Francia da degustare anche nel suggestivo “teatro del vino”: un nuovo spazio ideato per condividere inmaniera informale una bottiglia anche in formato speciale. SOSTENIBILITÀ Da Gpl e Gnl l’energia per il Grana Dop Produrre energia utilizzando Gnl e Gpl in sostituzione dei combustibili fossili diventa più semplice e conveniente per i caseifici produttori di Grana Padano Dop grazie alla convenzione stipulata tra il Consorzio di Tutela e Liquigas, società leader in Italia nella distribuzione di questi prodotti. L’accordo prevede la consulenza energetico-ambientale di Liquigas a favore delle aziende consorziate, con l’obiettivo di promuovere l’utilizzo di Gpl e Gnl, fonti pulite che favoriscono la sostenibilità industriale, ambientale ed economica dell’intera filiera. I caseifici potranno richiedere un’analisi energetico-ambientale che, partendo dal fabbisogno dei processi produttivi, permetta di individuare gli interventi impiantistici e le procedure necessarie per sostituire combustibili fossili inquinanti e meno efficienti. Inoltre, nel 2021 il Consorzio ultimerà uno studio per creare un software da fornire alle aziende per ridurre l’impatto ambientale della filiera, arrivare a un’eco-progettazione di tutte le fasi di lavorazione e dare al consumatore attraverso un sistema integrato di packaging le informazioni sulle performance ambientali del Grana Padano.

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