N°138 Novembre

31 Food&Beverage | novembre 2021 Frédéric Panaïotis, Chef de Caves della Maison Ruinart, di fronte alla casa di Alessandro Manzoni nelle cui stanze si è svolta la quarta edizione italiana del Ruinart Sommelier Challenge riservata a selezionati sommelier professionisti che hanno degustato alla cieca 4 vini è riservato, ma anche fortemente determinato: la sua carta dei vini è frutto sia delle esperienze acquisite, sia di una continua crescita e di un continuo aggiornamento personale, e affianca i grandi nomi dell’enologia nazionale e internazionale a etichette meno scontate e conosciute; spesso il cliente si affida ai suoi consigli, una fiducia che gli dà molta soddisfazione. Seguitissima, in un religioso silenzio, l’approfondita masterclass tenuta da Frédéric Panaïotis dedicata alla maturazione delle uve, tema tecnico ma di estremo interesse, in particolare in questo momento storico in cui è evidente e preoccupante l’impatto del cambiamento climatico anche sulla viticoltura nella regione della Champagne. “Lo sviluppo di una vite durante l’anno è segnato da alcune fasi fondamentali. Il preciso monitoraggio di queste fasi sulla base di ogni singola vigna è

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