N°138 Novembre

18 Food&Beverage | novembre 2021 FOODVALLEY TOSCANA Così rinasce La Leccia Paola Bagnoli ha voluto fortemente e appassionatamente far rivivere La Leccia, un grande podere (oltre 80 ettari) con la villa padronale e diversi casali riscoperto casualmente durante un trekking nel Chianti fiorentino vicino a Montespertoli. L’azienda era da tempo di proprietà della sua famiglia ed era stata per lunghi anni un buen ritiro, soprattutto per il papà, ma poi, scomparso lui, lasciata in abbandono, e così i vigneti. Paola, con Lorenzo e Sibilla, figli del cugino, nel 2013 ha preso in mano la situazione e ha riportato in vita La Leccia, rispettando la memoria del luogo. Oggi qui nascono vini interessanti, talvolta sorprendenti, che Paola, Sibilla e Lorenzo hanno proposto in assaggio al ristorante Bur di Milano accompagnati dai piatti di Eugenio Boer: “Abbiamo soprattutto vitigni autoctoni, sangiovese e trebbiano, e puntiamo sull’artigianalità, facendo vendemmie e vinificazioni separate, e cercando la finezza, l’eleganza e l’equilibrio”. I risultati sono vini sapidi e di struttura, freschi, grazie all’altitudine, fra i 200 e 300 metri, al clima mite e alla vicinanza del mare. Gli ettari vitati sono una ventina, i terreni argillosi ma ricchi di scheletro e ben drenati. Il sangiovese è l’anima di La Leccia 2019, affinato solo in acciaio: un Chianti Superiore Docg (nell’uvaggio entra anche ilmerlot) che punta su una bevibilità immediata, sul varietale dell’uva che esprime frutta e fiori freschi, in cui si riconoscono note di frutti rossi maturi, lampone, prugna e marasca e lievissimi sentori speziati sostenuti da una buona acidità. Il Cantagrillo 2018 è un Trebbiano fermentato e maturato in botti di rovere e di acacia per tre anni; ha un corpo pieno, dalla grassezza bilanciata dalla vena acida, esotici sentori dei legni ben mixati; al naso svela uno spiccato carattere minerale su uno sfondo di note fruttate fresche, di agrumi e di mela Golden, di erbe officinali e aromatiche. Rubedo Pas Dosé 2016 è un Metodo Classico rosato prodotto con uve sangiovese, rimane sui lieviti 36 mesi: “È stata un po’ una scommessa, ma il risultato è un vino gradevolissimo e senza sbavature, dal delicato color rosa e dai profumi intensi di frutta rossa”, dice Paola Bagnoli. Infine, non poteva mancare il Vin Santo del Chianti Doc, giustamente chiamato Sua Santità: pieno e profumato, è prorompente e setoso. MILANO Frau Knam inaugura la sua pasticceria Frau Knam ha aperto la sua prima pasticceria in via Anfossi, a Milano, proprio di fronte a quella del marito, Ernst Knam. Un raddoppio che fa la gioia di tutti i golosi, in fila per l’acquisto di queste originali proposte, dolci e salate. Alessandra Mion, in arte Frau Knam, ha avviato il suo progetto imprenditoriale dopo aver messo per anni le “mani in pasta” a fianco del maestro. La nuova piccola boutique di pasticceria combina l’esposizione e la vendita alla produzione di creazioni inPasta Choux, come la Paris-Brest, e i bignè croquelin dolci e salati, un vasto assortimento di praline di cioccolato a semi-sfera dall’aspetto raffinato e dal gusto ricercato, e prodotti in pasta frolla declinati in biscotti di forme e tipologie diverse. Non mancano i dragées, la confetteria, le caramelle, il miele e le tisane. All’interno si possono trovare prodotti freschi, come cannoncini riempiti al momento, bignè dolci e salati, piccoli gioielli di cioccolato dagli abbinamenti sorprendenti. Oltre alla piccola pasticceria, completano la proposta i classici dolci al cucchiaio e le torte settimanali. UMBRIA I cinque weekend di Frantoi Aperti Dal 30 ottobre al 28 novembr e 2021 torna sotto i riflettori Frantoi aperti in Umbria che anche per questa XXIV edizione celebrerà per cinque weekend l’arrivodel nuovo olio extravergine di oliva nel periodo della frangitura delle olive, proponendo iniziative in frantoio legate al mondo dell’olio di qualità. Novità di quest’anno sarà lo spin-off “Olio a fumetti-Live drawing nei frantoi” che animerà i frantoi tutti i sabati della manifestazione, dalle ore 11 alle ore 20, con l’aperitivo in frantoio alle ore 17 e Dj set, grazie alla collaborazione tra le realtà più creative della produzione olearia e all’industria del fumetto attiva nel territorio umbro, allo scopo di avvicinare due mondi, quello dell’illustrazione e quello dei percorsi enogastronomici. Tutti i fine settimana di Frantoi Aperti in Umbria saranno scanditi da appuntamenti destinati a valorizzare la celebrata tradizione olivicola umbra.

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