N°143 Settembre Ottobre

78 Food&Beverage |settembre-ottobre 2022 gelata all’inizio del XX secolo, gli olivi scomparvero dalla vallata e solo negli anni Novanta i contadini approfittarono delle condizioni climatiche per reimpiantarli. Parliamo comunque di una produzione di nicchia e di qualità, ottenuta da cultivar istrska belica, leccino, maurino, pendolino, leccio del corno e buga. L’intera Slovenia è notoriamente terra di miele e apicoltura, merito anche della buona conservazione ambientale, habitat ideale per l’ape carnica (Apis mellifera carnica) che in Vipava “produce” soprattutto miele d’acacia; le altre varietà sono prodotte grazie allo spostamento degli alveari in zone di diversa vegetazione e fioritura. La famiglia Lisjak, ad esempio, lo produce di tiglio, edera, fiori di bosco, oltre a creme spalmabili al miele, liquori di miele e idromele, con laboratorio nel villaggio GL %UDQLN 9UWRYÏH WHO Ultimo capitolo, le bevande. I birrifici artigianali sono la novità degli ultimi anni e si aggiungono al vino. Pivovarna Pelicon è il premiato micro birrificio di Matej Pelicon e Anita Lozar, produttori di Pale Ale non filtrata e non pastorizzata; nel 2014 miglior birrificio della Slovenia, aperto a visite e degustazioni il giovedì e il venerdì, dalle 14 alle 18 (www.pelicon.beer). Il principe della tavola è però il vino a cui è stato dedicato il nuovo Vipava Valley Wine Train, iniziativa di turismo enogastronomico che porta a bordo del treno un produttore diverso ogni volta, per degustazioni con fermate sul territorio, con un totale di 120 passeggeLa cantina del giovane Zan %ULF QHO YLOODJJLR GL 9ROÏMD Draga, produce dagli anni Novanta una eccellente Malvasia e la Rebula, che prevede un affinamento di un anno in botte. A destra, %ORHVODZ 0HUYLÏ H OD ILJOLD Kristina producono orange wine nella cantina Jnk, nel villaggio di Šempas, nella Valle del Vipava ITINERARI raccogliersi la frutta staccandola dagli alberi, nel YLOODJJLR GL $MGRYģÏLQD WHO Un’altra coltivazione sono i cereali e il granoturco utilizzati per il pane e la polenta, negli ultimi anni anche antiche varietà, soprattutto di farro, ingredienti fondamentali per un’alimentazione sana ed equilibrata. Diverse aziende agricole producono farine integrali di fresca macinatura, diverse anche il pane di giornata con i loro cereali e cottura in forno a legna; ad esempio, all’azienda 3LSDQ VHPSUH QHO YLOODJJLR GL $MGRYģÏLQD 3ODQLQD 62, tel +386 (0) 5.3642584), la signora Marta ne prepara diversi tipi, anche biscotti; qui, su richiesta si assiste alla panificazione e alla cottura e si degustano fette appena sfornate con salame casareccio, pancetta, formaggio e succo d’uva. Se invece volete assaggiarlo con un filo d’extraverJLQH GȇROLYD LO IUDQWRLR JLXVWR ª LO SUHPLDWR 2OMÏQD ROMD 2UWDRQD GL QXRYR D ÎUQLÏH 9UWRYLQ D WHO 386 (0) 41.917930). Per decenni, dopo la grande

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