N°138 Novembre

88 Food&Beverage | novembre 2021 C’è tanta Liguria inGiorgio Pocorobba, barman del Cocktail Bistrot dell’hotel Miramare di Rapallo. E non solo per i profumi e sapori che ispirano i suoi cocktail, ma per quello spirito, metà avventuroso e metà nostalgico, che caratterizza la gente di mare. Passionale e romantico, bartender dalla vulcanica creatività, è figlio d’arte, cresciuto tra shaker e distillati a La Gondola, il locale del padre (primo american bar del Tigullio). Al conseguimento del diploma come operatore turistico, però, scelte personali e professionali portano Giorgio su altre strade, ma il fascino del mestiere paterno lo accompagnerà sempre, fino a condurlo dietro il bancone. Come un ritorno a casa. C’è un misto di commozione e orgoglio quando ricorda il padre, mancato nel 2014, e quella che è stata per lui una sorta di rinascita e rivincita: dedicarsi allamiscelazione e all’ospitalità. I signature drink che Giorgio Pocorobba propone al bistrot del Miramare sono un concentrato delle caratteristiche che ne hanno fatto, prima dei trent’anni, un professionista originale, più volte sul podio di prestigiosi concorsi, e un riferimento per una miscelazione che va al di là della tecnica. Ogni drink ha una storia, che è spesso anche un pezzo di vita di chi lo ha creato. L’omaggio al Tigullio è ricorrente, segno di un legame forte che, anche davanti alla possibilità di lavorare a Londra, fa sì che Giorgio decida di restare e di valorizzarlo nelle sue creazioni. Fondamentale l’incontro felice con la famiglia Sangiovanni, proprietaria del Miramare e di Villa Porticciolo, affacciata sul golfo, che ha lasciato grande spazio alle idee e alla creatività di Pocorobba: “Quando nel 2015 ho concluso la formazione Aibes sapevo che avrei puntato ai grandi hotel -racconta- Nella testa e negli occhi avevo i racconti di mio padre e i ricordi di bambino. Ho avuto la fortuna di avere come mentore Oreste Maggiani, capo barman all’Excelsior Palace di Rapallo. È stata una scuola straordinaria che mi ha garantito una competenza a 360° e mi ha insegnato il rispetto dei ruoli senza tarpare le ali alla mia intraprendenza”. Così, quando si è trattato di scegliere, resta a Rapallo, a Villa Porticciolo, dove porta una ventata di freschezza e innovazione non sfuggita alla proprietà che l’ha voluto responsabile del Cocktail Bistrot del Miramare: “In realtà però resto su entrambe le strutture -precisa- c’è un forte spirito di corpo e di collaborazione nella società e, per me che amo il lavoro in team, è il massimo”. Non a caso molti dei cocktail nascono dalle sue incursioni in cucina e dalla collaborazione con lo chef, unendo visione internazionale e tipicità del Tigullio, dal prebugiùn al basilico, dai pansoti ai limoni, dal pesto alla focaccia. In ogni bicchiere anche una parte di sé: un ricordo, un amore, l’impronta del locale paterno. Gustare e ascoltarne la storia è un po’ come partire per un viaggio. Perché un uomo di mare non naviga mai senza portare la propria casa con sé. SPIRITBARMAN Il barman del Cocktail Bistrot del Miramare di Rapallo ha un forte legame con il Tigullio. E per la sua regione ha rinunciato anche all’avventura londinese Manuela Caspani Pocorobba mette la Liguria anche in originali drink IL COCKTAIL Un americano a Rapallo 3 cl Campari 2 cl Vermouth rosso 1757 Cinzano 2 cl Baxeico liquore al basilico 4 cl limonata di Niasca-Portofino 3 ciuffi di basilico Shake & double strain build, versare gli ingredienti nello shake con i tre ciuffi shekerare e fare double strain sul ghiaccio; aggiungere il top di 4 cl di limonata. Decorare con un ciuffo di basilico e una fetta di arancia essiccata

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