32 Food&Beverage | dicembre 2022 CAFFÈ Per il Tiramisù il Dolce di Goppion Il caffè perfetto per il tiramisù? È Dolce, la storica miscela di Goppion Caffè nata nel 1948. A decretarlo l’Accademia del Tiramisù. Composto da tre origini Arabica scelte tra Honduras, Brasile ed Etiopia e una piccola percentuale di caffè Robusta dell’isola indonesiana di Flores, Dolce si sposa alla perfezione con i sapori del tiramisù grazie a un gusto intenso e vellutato, un corpo pieno e una leggerissima acidità. Il suo retrogusto gradevole di cacao e frutta matura e la sua permanenza prolungata con note di cioccolato al latte lo rendono la miscela giusta per un tiramisù fatto a regola d’arte. “Quello tra il dessert e la nostra miscela è un matrimonio perfetto, tutto trevigiano: è infatti nel capoluogo della Marca che, nell’Ottocento, nasce il dolce celebrato in tutto il mondo -dice Paola Goppion- Ed è sempre a Treviso che inizia la storia della nostra torrefazione, quando i fratelli Angelo e Giovanni nel 1948 acquistano la piccola Torrefazione Trevigiana Caffè, marchio al quale verrà aggiunto il nome Fratelli Goppion”. La lattina di Dolce è un omaggio a Venezia, luogo che più di ogni altro testimonia il passaggio del caffè dall’Oriente all’Occidente: fu proprio a partire da questa città che il caffè si diffuse in tutto il mondo. RISTORANTI Con Rivington, New York rivive a Milano Un pezzo di New York a Milano. Questo vuole essere Rivington, il primo ristorante di ispirazione newyorkese che ha aperto tra i grattacieli di Porta Nuova all’interno dell’Hyatt Centric Milan Centrale. Ispirato anche dal punto di vista culinario ai ristoranti storici di Manhattan, il locale è guidato dallo chef Guglielmo Giudice e si basa sui piatti della tradizione newyorkese e sui suoi sapori audaci che si concretizzano in un ampio menu di piatti classici rivisitati in chiave moderna. Da segnalare i crudi dal Raw Bar e le Oyster Rockefeller, ostriche cotte al vapore e servite con spinaci e formaggio pecorino cremoso; l’Insalata alla Waldorf, rivisitata con l’aggiunta di gorgonzola, e la steak tartare. I secondi si ispirano alle vecchie chophouse (bisteccherie) newyorkesi dove gustare il tipico Surf & Turf (filetto mignon abbinato all’aragosta), un sostanzioso NY Striploin o una classica Dover Sole à la meunière. FOODVALLEY NOMINE Laurent Gardinier guida i Relais & Châteaux Laurent Gardinier è stato eletto presidente dei Relais & Châteaux. Succederà a Philippe Gombert a partire dal 1° gennaio 2023, al termine di un periodo di transizione di sei settimane. Gardinier, comproprietario insieme ai fratelli del Relais & Châteaux Domaine Les Crayères in Champagne e del ristorante parigino Le Taillevent, era attivo nell’associazione come delegato per la Francia e membro del consiglio di amministrazione da 17 anni. “Intendo lavorare su tre punti fondamentali: la riduzione dell’impronta ambientale con l’implementazione di soluzioni economicamente realistiche; la tutela della diversità, in particolare sotto l’impulso degli chef; il rispetto per i nostri dipendenti e una maggiore responsabilità sociale, mantenendo al contempo gli equilibri finanziari dell’associazione”, ha commentato il neo presidente. Affianca Gardinier il comitato esecutivo del quale fa parte, in rappresentanza delle strutture europee, Vito Cinque, proprietario del Relais & Châteaux Il San Pietro di Positano. Nella foto, Laurent Gardinier e Philippe Gombert. EXTRAVERGINE Gioi di Sicilia, l’olio evo di Margareth Madè MargarethMadè non è solo un’attrice, ma è anche proprietaria della tenuta agricola in Contrada Gioi, nell’Agro Nentino, in provincia di Noto, dove coltiva anche gli ulivi e in particolare la cultivar Moresca, e produce, per il secondo anno consecutivo un olio extravergine di oliva. Si chiama Gioi di Sicilia e ha ottenuto la Dop dei Monti Iblei e, per rafforzare la tutela del consumatore e dell’ambiente, sono state attivate le procedure di conversione della produzione in agricoltura biologica. Gioi è un olio evo dal sapore intenso caratterizzato da evocativi nomi in dialetto siciliano e disponibile in tre formati. Le etichette raccontano la storia del prodotto. A’maccia è l’albero, vita che dona vita; U Suli, è il sole che scalda la terra; I Picciriddi sono le bimbe della famiglia Zeno, ma anche tutti i bambini del mondo.
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