N°145 Dicembre

22 Food&Beverage | dicembre 2022 PIEMONTE Pernanno Riserva 2016 il Barolo di una volta Pernanno Riserva 2016 è la nuova etichetta di Barolo di Monchiero Fratelli di Castiglione Falletto (Cn). È una piccola produzione ottenuta da viti con più di cinquanta anni di età che rende omaggio al vitigno nebbiolo, coltivato dalla famiglia Monchiero fin da metà ’900. Dopo la vendemmia le uve hanno fermentato a una temperatura controllata di 23°C per 28 giorni e macerato per 32. L’affinamento è avvenuto in botti di venti ettolitri di rovere di Slavonia. Pernanno 2016 ha un imponente carattere territoriale nelle accentuate note di sottobosco e spezie, che si sostituiscono alle note fruttate. Qui il tannino esce giovane, poiché questo vino è pensato per evolversi nel tempo. “Vogliamo andare contro tendenza -spiega LucaMonchiero- Pernanno si differenzia per il tempo di affinamento: torniamo al Barolo come si faceva una volta”. DISTILLATI Alta Marea, un naturale London Dry Gin Nasce a Bellaria (Fo) anche se con puro genoma siciliano, il London Dry Gin Alta Marea, spirit artigianale prodotto da Vittorio Filippo Bassano, giovane imprenditore palermitano da oltre vent’anni trapiantato in Romagna. Assemblato con botaniche selezionate di prima scelta in una distilleria pesarese, il Gin Alta Marea nasce negli anni del lockdown “perché non potendo uscire di casa -ricorda Bassano- io, come tanti italiani, esorcizzavo paure e preoccupazioni con un bicchiere di Gin Tonic”. Prodotto inizialmente in poche bottiglie da 70 cl, con una gradazione di 43°, il Gin Alta Marea non contiene zuccheri (il Gin London Dry non ne può contenere più di 0,1g per litro) e ha una base di alcol neutro a 96% che deriva da un’unica tipologia di coltura ed è creato esclusivamente con ingredienti naturali. TOSCANA Gian Annibale 2018, un ambizioso Petit verdot Gian Annibale è il nuovo blend di Castello del Terriccio, azienda di Castellina Marittima (Pi), omaggio al lavoro dello zio Gian Annibale che ha preceduto Vittorio Piozzo di Rosignano alla guida della tenuta. Il progetto è partito quando Gian Annibale capì che il petit verdot potesse rappresentare l’elemento distintivo delle potenzialità vinicole del Castello del Terriccio. Nell’ambito della vasta estensione viticola della proprietà, il petit verdot ha il suo habitat in due parcelle, Vigna Addis e Vigna Tregge, di circa due ettari. Le parcelle sono caratterizzate da un terroir unico per substrato, esposizione, umidità e ventilazione. Gian Annibale è frutto di un lungo percorso di ricerca e sperimentazione sul petit verdot, un progetto ambizioso e sentimentale allo stesso tempo. Prodotto nell’annata 2018, è un Igt Rosso Toscana, composto al 60% da petit verdot e al 40% da cabernet sauvignon. Ha colore rosso rubino intenso con riflessi brillanti, naso speziato con prevalenza di pepe nero, ribes e mirtillo. In bocca ha una trama gustativa elegante, con tannino fine e setoso, da cui risulta una progressione equilibrata con un finale di rara persistenza. UMBRIA Carapace Lunga Attesa 2015, il Sagrantino di Lunelli Carapace Lunga Attesa è il Montefalco Sagrantino Docg delle Tenute Lunelli che interpreta magistralmente le caratteristiche che rendono unico questo vitigno, a partire dalla sua straordinaria capacità di affinare a lungo. Nasce nel vigneto di sagrantino di oltre trent’anni, la Vigna al Pozzo, nella Tenuta Castelbuono, a Bevagna (Pg); le uve sono state vendemmiate a ottobre inoltrato per permettere una perfetta maturazione; i grappoli sono sottoposti a una triplice fermentazione, in cisterne d’acciaio, in tini tronco-conici di legno da 10 ettolitri e in orci e anfore di terracotta, da cui nascono tre vini differenti che vengono poi assemblati a seconda dell’annata e ulteriormente affinati in legno e bottiglia. Sette anni di affinamento sono all’origine di questo Montefalco Sagrantino Doc, ricco, avvolgente, rubino intenso, con sentori di mora, prugna e tabacco. Lungo e persistente, esprime un tannino molto elegante, di cesellata fattura. La prima annata prodotta è il 2015, che ha espresso 4 mila bottiglie. Un vino certificato biologico, come tutti quelli che nascono nella Tenuta e che si avvale della preziosa collaborazione di Luca D’Attoma. Carapace Lunga Attesa nasce nella cantina-scultura Carapace, a firma di Arnaldo Pomodoro. NOVITÀdaSTAPPARE

RkJQdWJsaXNoZXIy NTUwOQ==