N°141 Aprile Maggio

95 Food&Beverage |aprile-maggio 2022 opposti, ma anche della scacchiera su cui essi si contendono la sopravvivenza. Esaustivo del potere femminile è l’opera della spagnola Remedios Varo Papilla Estellar (cioè “Nutrimento celeste”) del 1958, nella quale una donna vestita con il marrone della terra e dai capelli biondo-oro ciba con delle stelle macinate una falce di luna posta in una gabbia simile a quella in cui vengonomessi tradizionalmente gli uccelli. La donna è in una sorta di casetta-nave spaziale che svetta, come la cima del Monte Olimpo, nell’universo. E, allora, l’artista surrealista, capace di esprimere un tale mondo straordinario, è un mago, un visionario, un alchimista. La donna artista è, anche, dea, strega, incantatrice, perché, come dice la Carrington, deve sapersi riappropriare dei propri diritti che gli uomini le hanno negato o distrutto. Chi fa arte è, in poche parole, qualcuno in grado di sovvertire la realtà e modificarla a suo piacimento. Tra i venti artisti in mostra anche René Magritte, Salvador Dalì e Kurt Seligmann, ma anche donne come Maya Deren e Dorothea Tanning. Di grande raffinatezza Black Magic (Magia nera) del 1940 di René Magritte che raffigura una sinuosa donna nuda su uno sfondo di cielo che quasi la assorbe colorandone di blu il mezzobusto e lasciando l’altra sua metà, invece, naturalmente color carne: è così che il pittore belga comunica, forse, il potere di cambiamento della donna, la sua bellezza, il suo fascino, il suo elevarsi spiritualmente restando però immersa nell’umanità. L’ALBERGO Boutique Hotel Cà Pisani gioiello Art déco L’affermazione del fondatore del Futurismo Filippo Tommaso Marinetti, “L’arte è per noi inseparabile dalla vita”, è lo slogan che meglio presenta una eccellenza come il Boutique Hotel Cà Pisani, un vero gioiello Art déco racchiuso in un favoloso palazzo del tardo Trecento nel cuore di Venezia. Un’atmosfera da sogno accoglie gli ospiti tra splendide opere d’arte e camere che mescolano armoniosamente arredi ispirati alla prima metà del Novecento con elementi di design. Letti in radica, tendaggi di pregiata tessitura veneziana, mobilio di eccezionale fattura caratterizzano le diverse stanze superior, loft, romantic. Nelle deluxe una speciale consolle ospita, tra specchi e vetrine, contemporanei comfort come televisione e minibar, mentre le junior suite vantano oggetti della collezione novecentesca Serandrei. Boutique Hotel Cà Pisani Rio Terà Foscarini 979 Dorsoduro 30123 Venezia tel. +39 041.2401411 capisanihotel.it Osteria da Codroma Dorsoduro 2540 Fondamenta Briati 30123 Venezia tel. +39 041.5246789 facebook.com/dacodroma IL RISTORANTE All’Osteria da Codroma Venezia nel piatto Piatti della tradizione in abbinamento a ottimi vini. Si possono assaggiare all’Osteria da Codroma, a Venezia, considerata una delle trattorie storiche più rinomate della città, aperta nel 1896. L’insolito nome si riferisce a un oste realmente esistito, Giovanni Codroma, considerato l’emblema dell’oste veneziano per il suo caratteristicomodo di vestire con grembiule blu e berretto di carta. Nelle Osterie Veneziane di Elio Zorzi del 1928 si afferma che da Codroma “si mangia da Papi”. L’interno hamantenuto l’antica struttura grazie anche al restauro delle sedie e dei tavoli di legno. Il classico saor viene rivisitato accompagnando le sarde con i gamberi, anche se uvetta, pinoli e cipolla ne restano i punti cardine che danno sapore al piatto, ma non mancano il baccalà mantecato e le seppie in tecia. In abbinamento, una quarantina di vini veneti, friulani e piemontesi.

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