N°141 Aprile Maggio

60 Food&Beverage |aprile-maggio 2022 X by Glenmorangie un whisky per la mixology Il bar manager de Il Veloce, Franco Tucci Ponti, con Flavia Di Giustino, Senior Brand Manager distillati Moët Hennessy Italia: un brindisi con i due cocktail creati con X by Glenmorangie, il single malt ideato per la mixology, XPEARation e Blood and Sand. A destra, un momento degli X Games, i primi giochi della miscelazione di Glenmorangie per il lancio di questo nuovo whisky; qui sopra, il cocktail vincitore, Terra Francesco Torlaschi Il vulcanico direttore di Glenmorangie Bill Lumsden e il suo teamhanno creato un nuovo single malt X by Glenmorangie, il primo whisky pensato appositamente per la miscelazione. Il whisky nasce dopo che gli uomini di Tain hanno consultato alcuni tra i migliori bartender del mondo per studiare le infinite possibilità di gusto che Glenmorangie può regalare inmiscelazione. Da questo lavorodi squadra è nato un singlemalt caratterizzato da diversi sapori, che vanno dalla pera alla vaniglia, dal caprifoglio al sorbetto all’arancia fino al cioccolato fondente. Dopo l’assemblaggio il whisky è stato lasciato maturare in botti vergini di rovere bianco e in botti ex-Bourbon, un mix che ha reso X by Glenmorangie ancora più dolce e ricco, perfetto per realizzare i long drink. Spiega Bill Lumsden: “X by Glenmorangie nasce dal desiderio di offrire un’esperienza di gusto nuova, grazie a un single malt che non ha paura di essere miscelato. Consultandoci con i migliori bartender abbiamo creato un whisky ancora più dolce e ricco, per chi ama cimentarsi con la miscelazione anche a casa”. “Nell’immaginario collettivo dei giovani in Italia -aggiunge Flavia Di Giustino, Senior Brand Manager del portafoglio distillati di Moët Hennessy Italia- il whisky raramente è associato alla miscelazione: X by Glenmorangie è pronto a sovvertire questa tendenza”. Presentato a Il Veloce, il cocktail bar all’interno del Radisson Collection Hotel Palazzo Touring Club, nel cuore di Milano, X by Glenmorangie è stato affidato a Franco Tucci Ponti, nome leggendario dellamixology, alla guida del bar dell’albergo. Classe 1975, dopo essere rimasto affascinato dal lavoro di Mirko e Maurizio Stocchetto al Bar Basso di Milano, sceglie il bancone e gira il mondo, da Los Angeles a Parigi, da New York a Bangkok, confrontandosi anche con chef come Eugenio Boer, Kobe Desramaults, Poul Andrias Ziska. Fondatore e proprietario dell’Atomic Bar fino al 2016, insegna nel primo bachelor triennale dedicato al food and beverage management alla Food Genius Academy. Sempre nel 2016 diventa bar manager del Doping Club di Milano e del Dirty Pizza di Barcellona. Da settembre 2021 è bar manager de Il Veloce. È lui, con le sue creazioni, a introdurre agli X Games, i primi giochi della miscelazione ideati da Glenmorangie per il lancio di X by Glenmorangie in Italia. Tucci Ponti ha proposto XPEARation, un cocktail profumato e aromatico con 50 millilitri di X by Glenmorangie e 100 millilitri di tepache di pere, pepe rosa, tarassaco e soluzione salina, mescolati e poi versati su un ice chuck, con guarnizione di cialda di pera e pepe rosa. Con Blood and Sand il barman ha invece trovato un ideale punto di incontro tra Giappone e Spagna: il drink nasce dall’unione di 30 millilitri di X by Glenmorangie, 30 millilitri di succo di arancia, 10 millilitri di sake allo yuzu, 10 millilitri di sake junmai shu e 22,5 millilitri di sherry cloroso, shakerati in coppa e serviti nel bicchiere. Due cocktail intriganti e stimolanti che hanno dimostrato come X by Glenmorangie rappresenti un passo in avanti nei prodotti premium per la miscelazione. La distilleria propone un single malt per la miscelazione. Il barman Franco Tucci Ponti a Il Veloce del Radisson Hotel di Milano ha creato due ricette per un nuovo utilizzo COCKTAIL

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