N°141 Aprile Maggio

55 Food&Beverage |aprile-maggio 2022 PASQUA VIGNETI E CANTINE Amarone2017ePicaie2013, la tradizione sostenibile Il progetto Cascina San Vincenzo è una nuova tappa del percorso di Pasqua Vigneti e Cantine verso processi di coltivazione e produzione sostenibili dei due vini principe della tradizione della Valpolicella: l’Amarone e il Valpolicella. Ben lo dimostra Cascina San Vincenzo Amarone della Valpolicella Docg 2017, le cui uve provengono dalla Valpantena da agricoltura biologica. Raccolti a mano, i grappoli sono appassiti nel fruttaio per circa tre mesi; la fermentazione alcolica avviene in acciaio a temperatura controllata con continue follature; poi il vino viene trasferito in barrique di rovere francese dove svolge la fermentazione malolattica e matura per 18-20 mesi; infine, affina in bottiglia per quattro mesi. Cascina San Vincenzo Amarone della Valpolicella Docg 2017 ha colore rosso granato con profumi intensi di marasca e sfumature speziate che ricordano tabacco, cuoio, cioccolato fondente e vaniglia. Al palato svela sentori di frutti di bosco rosso scuro e aromi affumicati con tannini strutturati e vellutati. Una fresca acidità e un finale lungo e persistente sono preludio a un grande potenziale di invecchiamento. Cecilia Beretta nasce invece negli anni Ottanta come azienda agricola e centro studi all’avanguardia per la ricerca su vitigni, innesti e vigneti. Qui, nel territorio a est della Valpolicella, nascono le uve che concorrono all’uvaggio di Picàie, Rosso Veneto Igp 2013: corvina, 40%, cabernet sauvignon e merlot, entrambi al 30%. Le uve sono lasciate ad appassire nel fruttaio per due mesi, poi si procede alla vinificazione separatamente per varietà in fermentini di acciaio. Segue la fermentazione malolattica che conferisce morbidezza e armonia al vino. L’affinamento in barrique e tonneau di rovere per 18 mesi e sei mesi in bottiglia ne esaltano la struttura e il bouquet: gli intensi profumi di ciliegia della Corvina si sposano alla morbidezza del Merlot e alla struttura del Cabernet sauvignon. Picàie 2013 ha colore rosso rubino intenso, al naso offre delicate note floreali e aromi decisi di frutta secca e uva passa, sentori dolci di vaniglia e spezie. In bocca è potente, caldo, con tannini morbidi e avvolgenti. Sul finale persistente si ritrovano le note di appassimento. La miglior performance nel 2021 è stata quella dell’Amarone, con un boom di vendite (+24%) ben oltre la media nazionale nelle esportazioni (+16%) e in Italia, dove ha segnato un +39% a valore. Il 60% delle bottiglie di Amarone è venduto all’estero Recioto) obbligatoriamente presente nelle vinacce su cui devono rifermentare i vini Valpolicella per un tempo minimo di 3 giorni, in un’unica soluzione e solo su vinacce proprie, per garantire una qualità del Ripasso elevata e costante. Tornando al Valpolicella, durante l’incontro istituzionale del Consorzio “Valpolicella Superiore. A Territory Opportunity” del giugno del 2021, è emersa la volontà di una valorizzazione della sua versione Superiore assecondando il percorso intrapreso già da molte aziende che puntano sui cru. Il Valpolicella Superiore, che rappresenta soltanto il 6% circa della produzione totale di Valpolicella, ha grandi potenzialità, proprio perché è il vino della 9DOSROLFHOOD FKH SL» VL LGHQWLȴFD FRQ LO WHUULWRULR LQ particolare senza la mediazione dell’appassimento, a patto di valorizzarne l’identità anche individuando sottozone e cru secondo una visione condivisa fra tutti i produttori. Secondo i risultati di una indagine sul Valpolicella Superiore promossa dal Consorzio, il 93% di coloro che hanno risposto ai quesiti ritiene che il Superiore sia il prodotto su

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