34 Food&Beverage |aprile-maggio 2022 LODGE&SPA VENEZIA Riccardo Canella chef dell’Hotel Cipriani Riccardo Canella è il nuovo executive chef dell’Hotel Cipriani di Venezia, del Gruppo Belmond a cui Davide Bisetto ha portato la stella MIchelin nel 2016. Lo chef ha preso le redini del ristorante Oro ed esprime la sua creatività culinaria al Cip’s Club, al Porticciolo, al Bar Gabbiano nonché cene private ed eventi. Canella ha lavorato con Gualtiero Marchesi, Fabrizio Molteni, Massimiliano Alajmo e con René Redzepi come sous chef dell’acclamato Noma di Copenaghen per sette anni. Classe 1985, padovano di origine, lo chef arriva nel leggendario albergo veneziano segnando un momento importante in una rivoluzione gastronomica già in atto in Laguna. “Ritornare in Italia, entrando in punta di piedi in quella che è la mia terra d’origine, in un panorama così magico e misterioso come Venezia, è l’unica strada che avrei intrapreso per mettermi alla prova in questo momento della mia carriera -dice lo chef Canella- Sono estremamente fortunato di poter dar voce finalmente al mio modo di cucinare attraverso questo territorio ricco di storie e tesori da portare alla luce”. MILANO Otto nuove suite per l’Enterprise Hotel Planetaria Hotels rafforza il portfolio milanese con otto nuove suite all’interno dell’Enterprise Hotel in corso Sempione. Dotate di tutti i comfort di un appartamento, le Nesting Rooms (chiamate così perché calde e accogliente come un nido) rivisitano le classiche case di ringhiera milanesi e sono affacciate su una classica corte milanese. I lavori di recupero e riqualificazione hanno mantenuto l’atmosfera allegra e colorata dei cortili meneghini, conservando alcuni elementi tipici come la graniglia, i voltini ad arco e le nicchie ricavate nei vani delle porte re-interpretandoli in chiave vivace e contemporanea. Il colore è il protagonista del progetto di interior design, fondamentale tanto quanto la scelta dei materiali, dei tessuti e degli imbottiti per amplificare la sensazione di trovarsi all’interno di un nido sicuro e tranquillo. Ai tradizionali colori delle case di ringhiera, il rosa cotto e il giallo Milano, è accostato il blu jeans. LAGO DI GARDA La cucina di Ghezzi esalta il lusso di Eala Eala, a Limone sul Garda, è una struttura di lusso innovativa, contemporanea, in armonia con l’ambiente. Concepita come se fosse incastonata nella roccia della Gardesana occidentale, ha 67 camere tra Junior Suite e Suite distribuite su sei piani, tutte con terrazzo e vista lago. Realizzato secondo i più alti standard di certificazione ambientale, dai materiali impiegati nella sua costruzione alle tecnologie che garantiscono una struttura “a energia quasi zero”, Eala offre un lusso in sintonia con la natura e il territorio. Un territorio con tradizioni e prodotti esaltati anche nell’alta cucina di Alfio Ghezzi, chef pluristellato che guida il ristorante Alfio Ghezzi Bistrot e il fine dining Senso. Il primo, elegante e dinamico, propone unmenu semplice ma attento ai dettagli, il secondo offre invece un’esperienza gourmet con le migliori materie prime di stagione e italiane, a parte spezie, cioccolato, caffè, stoccafisso e aringa affunicata. Completa il soggiorno Eala Luxury Spa, 1.500 metri quadrati con sauna panoramica vista lago, piscina indoor, infinity pool esterna, docce emozionali, biosauna, zona fitness e aree relax. AUSTRIA Strepitosa area wellness al Stanglwirt bio-hotel Miglior wellness hotel d’Europa 2021 nella sezione “service” dei Wellness-Heaven Awards, lo Stanglwirt è un bio-hotel certificato e pluripremiato dagli anni ’70. Situato nei pressi delle piste da sci ai piedi del Wilder Kaiser, a Going am Wilden Kaiser in Austria, la struttura, le cui origini risalgono al 1609, è una fattoria a tutti gli effetti, con hotel di lusso annesso. Edifici costruiti interamente in legno e malte naturali riscaldati a biomassa dal 1980: utilizza al 100% energia green prodotta da piccole centrali idroelettriche, oltre ad avere un sistema di pompe di calore a energia geotermica. Campi da tennis, maneggio, e un’area wellness di oltre 12 mila metri quadrati con piscina salata esterna e riscaldata, un’altra vasca da 25 metri, grotta salina: dalle saune si accede a un laghetto naturale balneabile di acqua di sorgente con un affaccio spettacolare sul Wilden Kaiser. I trattamenti portano la firma della guru della bellezza, scienziata molecolare e chirurgo estetico Barbara Sturm.
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