N°140 Febbraio Marzo

10 Food&Beverage |febbraio-marzo 2022 UOMINI&VIGNE FRANCIACORTA Mattia Vezzola lascia Bellavista “Quarant’anni meravigliosi, in cui non solo abbiamo fatto vini straordinari e creato un brand riconosciuto a livello mondiale, ma abbiamo costruito una grande azienda, con persone eccezionali al nostro fianco, supportati da un profondo rapporto di stima e di amicizia”. Con queste parole Vittorio Moretti ha salutato Mattia Vezzola, l’enologo artefice del successo di Bellavista che a fine anno ha concluso la sua lunga esperienza in azienda, dalla prima vendemmia del 1981. Un grande professionista, uno dei primi a capire le potenzialità della Franciacorta e a intuire che la forza delle bollicine risiedeva nei suoli, nei microclimi, nelle vigne di questa terra: “Bellavista gli deve molto, ma anche tutta la Franciacorta”, rimarca il patron del Gruppo Terra Moretti. Dal canto suo, Mattia Vezzola potrà ora dedicarsi a tempo pieno alla propria azienda, Costaripa, nata nel 1928 a Moniga del Garda, nel cuore della Valtenesi, e che festeggerà a breve 100 vendemmie. Qui indirizza tutta la sua esperienza alle uve groppello dando vita a vini rosati che si distinguono per “gentilezza” e pregio. INIZIATIVE Al Relais San Maurizio nasce il Wine Club Dalla passione per il vino del Relais San Maurizio, 5 stelle lusso a Santo Stefano Belbo (Cn), nasce il San Maurizio Wine Club che offre una selezione di etichette di pregio. Quella del wine club è una cultura che ha iniziato a diffondersi in California negli anni ’70 per creare e mantenere un legame tra produttori e clienti, anche una volta rientrati a casa. Il progetto del Relais San Maurizio propone un wine club con una piattaforma online dove i soci possono contare su un servizio di wine concierge, a disposizione per consigli e suggerimenti su etichette e annate, una sezione Shop -un e-commerce con oltre duecento etichette- e una sezione Club, con la possibilità di abbonarsi a una delle due formule annuali (Enthusiast e Connoisseur) che prevedono la spedizione di vino due volte l’anno direttamente a casa, in tutto il mondo, senza alcun costo aggiuntivo, benefit esclusivi “a distanza” e in struttura con i produttori ospiti del progetto, meeting online di approfondimento, visite nelle cantine. NOMINE Cambria presidente del Consorzio Etna Doc Francesco Cambria è il nuovo presidente del Consorzio tutela vini Etna Doc. Amministratore della cantina Cottanera, Cambria ha al fianco come vicepresidente Seby Costanzo dell’azienda Cantine di Nessuno. Il consiglio d’amministrazione ha inoltre confermato il direttore Maurizio Lunetta che ha già ricoperto il ruolo negli ultimi due anni. Tra le priorità della nuova governance ci sarà il consolidamento del percorso fin qui attuato nel rafforzare e tutelare la Denominazione, accrescere la sostenibilità del territorio e rendere operative le scelte strategiche di indirizzo del precedente consiglio. Tra gli obiettivi più importanti c’è anche quello di porre le basi per iniziare l’ambizioso percorso per il raggiungimento della Docg per i vini che nascono alle pendici del Vulcano più attivo d’Europa. RISULTATI 2021, un anno positivo per Serena Wines 1881 Serena Wines 1881 supera i risultati del 2019 (81,6 milioni) con circa 84 milioni di euro di fatturato. L’azienda vitivinicola di Conegliano (Tv) ha prodotto circa 375 mila ettolitri, in ripresa del 28% sul 2020, il che si traduce in circa 26milioni di bottiglie da 0,75 litri, 7 milioni da 0,20 litri e oltre 550 mila fusti in acciaio. Oggi Serena Wines 1881, appartenente da cinque generazioni alla stessa famiglia, si colloca per volume di produzione tra i primi dieci produttori del Prosecco Doc, realizzando il 56% delle vendite sul mercato nazionale, per il 94% nel canale horeca. Per l’estero, tra i progetti della società vi sono, in particolare, il consolidamento del mercato americano e l’avvio di iniziative di espansione nel continente asiatico. Produttrice di vini spumanti e frizzanti, in primis Prosecco Doc e Prosecco Docg, l’azienda ha puntato anche sul Prosecco Rosé che, da solo, ha raggiunto in breve tempo un peso sui ricavi fra l’8% e il 9% (+25% la crescita stimata Oltreoceano). In più, l’azienda vanta un’ampia proposta di vini fermi, come Pinot Grigio, Chardonnay e Sauvignon fra i bianchi, e Merlot, Cabernet e Refosco tra i rossi. Nella foto, il Ceo Luca Serena.

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