98 Food&Beverage | novembre 2021 ORIENTE La Corea in cucina Dalle influenze taoiste ebuddiste, con la sacralità dell’equilibrio per i piatti che si preparano (sia nei gusti, sia nell’aspetto), fino alle tavole illustrate dedicate a stoviglie e utensili, buone maniere a tavola e usanze, ingredienti di base e salse. La cucina coreana illustrata presenta un’ampia sezione dedicata alle ricette da sperimentare a casa: da quelle quotidiane che vedono il riso in tutte le forme, le zuppe, le verdure, le alghe, a quelle riservate ai momenti di festa e alle occasioni speciali. Non mancanopoi i piatti stagionali, lo street food, lebevande e la pasticceria. Ma non si può citare la cucina coreana senza parlare di fermentazione, tra jang (i condimenti tipici) e kimchi. Un viaggio alla scoperta di una delle culture gastronomiche più antiche e affascinati, oggi molto di moda in tutto l’Occidente. In un solo sguardo, grazie alle belle illustrazioni, ogni segreto sarà svelato. Slow Food Editore, 14,50 euro. RICETTE La salsa protagonista Il loro ruolo è accompagnare i piatti esaltandone certe caratteristiche, armonizzare gli ingredienti, valorizzarli o creare un piacevole contrasto. Sono le salse, di cui sono ricche le cucine di tutto il mondo, protagoniste di Il segreto è nella salsa di Vanessa Seder che, in questo libro, ha scelto di prendere le distanze dalle salse classiche francesi per offrirci un panorama più fresco e moderno attraverso condimenti leggeri, semplici e veloci. Nelle pagine scorrono ricette con centinaia di idee per esaltare i piatti di tutti i giorni con una grande varietà di ingredienti, sapori, colori e consistenze che possono accompagnare diversi piatti, dagli antipasti ai dessert. Una grande salsa, sia essa utilizzata come marinata, condimento o base di un curry, ha la capacità di trasformare un piatto semplice in qualcosa di sorprendente. Ogni capitolo è introdotto da una “salsa madre”, che diventa la base per la creazione di innumerevoli varianti, ognuna delle quali può essere a sua volta personalizzata. Cremosa, pungente, piccante, alla frutta o dolce, ognuna è abbinata a una ricetta speciale che abbraccia le cucine di tutto i l mondo. Fondamental i e suggestive le foto di Stacey Cramp. Guido Tommasi Editore, 25 euro. BIOGRAFIE La curiosa vita dell’Artusi Scrittore, gastronomo e critico letterario, Pellegrino Artusi è una pietra miliare della cucina italiana. Del suo libro La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene se ne è parlato e scritto moltissimo, ma meno conosciuta rimane la sua storia. Per questo i due autori, Brian Freschi e Ste Tirasso, hanno voluto raccontare in Carissimo Artusi la vita del maestro nato nel 1820 e morto nel 1911. Personaggio curioso e fuori dagli schemi, Artusi è stata una figura unica nel panorama della sua epoca. Con un linguaggio leggero e una lunga serie di aneddoti, alternando racconti biografici a ricette illustrate, scelte tra le più famose, e a fumetti e consigli sull’arte di vivere, il libro consente di conoscere meglio anche la sua idea di cucina. Slow Food Editore, 14 euro. BUONALETTURA COCKTAIL La filosofia liquida di Manni Internet ha cambiato il nostro modo di scegliere dove e cosabere. Così lapensa LucaManni, tra i più noti mixologist, il cui motto è “Se èbello, è anchepiù buono”, che ha deciso di raccontare in Cocktail Estetica, scritto con Federico S. Bellanca e Giacomo Iacobellis, il suo stile di miscelazione, incentrato sulla cura dei dettagli estetici. Il bartender del MoveOn di Firenze analizza tutti gli elementi connessi alla costruzione di un cocktail, dal tipo di bicchiere al garnish fino al ghiaccio, comparati con le esperienze dei più importanti fotografi di food ed esperti di design. Tanti i temi toccati, a partire dall’impiattamento del fine dining fino alle contaminazioni tra il mondo del bere miscelato e le arti, il cinema, la letteratura. Il Forchettiere, 20 euro. MANUALI Focus sui vitigni del mondo Il modo migliore per conoscere il vino è andare dritto alla radice: il vitigno. Pinot nero o sangiovese, riesling o cabernet, la stessa varietà mostra facce diverse se cresciuta e vendemmiata in Francia o in Piemonte, in Australia o in Toscana. Dopo un iniziale e divertente “corso di azzeramento” per capire come leggere un’etichetta, utilizzare il calice giusto e un vocabolario da veri intenditori, Cogli l’acino propone un giro per il mondo attraverso le 33 maggiori varietà internazionali, quelle che servono per entrare con facilità nello sterminato -e straordinario- mondo del vino. Per ogni vitigno il racconto della degustazione, le diverse declinazioni nazionali, un poco di storia e gli abbinamenti perfetti. E, infine: un focus su Champagne e spumanti. Edi, 16 euro.
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