N°138 Novembre

83 Food&Beverage | novembre 2021 colare. Ad abbinare gusto e benessere ci pensa infatti Pasquale D’Aniello, classe 1995, campano di Sant’Antonio Abate, sbarcato sulle colline bolognesi nel 2017 nel segno della sfida e della fiducia. Oggi alla guida del ristorante Sillaro, ospitato in un bel casale del ’700. “La sfida è tutta mia -forse un altro sarebbe scappato- la fiducia è quella che mi ha dato il general manager del Gruppo Salute Più, Graziano Prantoni -racconta l’executive chef- Ma penso in questi anni di essere cresciuto molto. La mia cucina? Semplice, ma curata nei particolari, con tante cotture a bassa temperatura, affumicature e anche marinature. Con piatti che forse in un agriturismo non ci si aspetta”. Forte della sterminata offerta di prodotti della tenuta bio del villaggio, tra verdure di stagione, farine, more romagnole e manzi allo stato brado, il giovane chef ha di che sbizzarrirsi. Ecco quindi uno strepitoso Tortino di zucca e parmigiano al cuore morbido con crumble di amaretti e aceto balsamico, insieme a un Coniglio disossato in porchetta, cotto a bassa temperatura, con sugo profumato alla cacciatora e trito di olive. Ma anche un Carpaccio di manzo marinato e affumicato con legno di mele cotogne, esperimento riuscito di D’Aniello dopo sortite nel meleto dell’azienda. Un cavallo di battaglia? “I risotti! Mi piacciono tantissimo, fin da piccolo, molto di più della solita pasta. Ci vuole un tocco, però: perché se la tostatura non è perfetta il risotto non viene bene. Io lo preparo con broccolo, burrata e pane saporito tostato con olio e odori. Ma anche il classico ai funghi porcini mi viene bene”. Coinvolta nel menu anche l’acqua della valle: con cui è prodotta artigianalmente la Birra Monti, bionda termale ale, delicata e leggera, ricca di sali minerali, ma anche le tagliatelle di farro e la pizza, quest’ultima semplice e gustosa: “L’acqua termale conferisce agli impasti leggerezza e digeribilità -dice D’Aniello- Che tipo di pizze faccio? Certamente non le napoletane, qui poco apprezzate. Sforno pizze basse e croccantissime, con fiordilatte e verdure bio, superdigeribili”. La cucina sanatrix esce anche dal forno del pizzaiolo. Villaggio della Salute Più via Sillaro 27 40050 Monterenzio (Bo) tel. +39 051.929791 villaggiodellasalutepiu.it Il Villaggio della Salute è un centro termale circondato da terreni convertiti alla coltivazione biologica e all’allevamento. Sono questi i prodotti protagonisti nei piatti di Pasquale D’Aniello al ristorante Sillaro: Tortelloni di ricotta al limone su passata di datterino giallo e Vitel tonné, spuma al tonno e frutto di cappero, in basso

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