N°136 Giugno Luglio

32 Food&Beverage | giugno-luglio 2021 PUGLIA Mozzarella Gioia del Colle è diventata Dop C’è una nuova Dop nel panorama dei formaggi freschi: è la Mozzarella di Gioia del olle (Ba). Tra i produttori certificati anche Caseificio Palazzo che presenta Murgella, nel formato boccone, treccia e nodini. Di colore bianco, con sfumature paglierine, Mugella ha una superficie liscia e lucente e una consistenza lievemente fibrosa; al palato sa di latte, con un piacevole retrogusto delicatamente acidulo, più intenso nel formaggio appena prodotto. Il disciplinare della nuova Dop pugliese prevede il controllo di tutta la filiera, dalla produzione e trasformazione del latte al confezionamento del formaggio: il latte proviene da allevamenti di vacche al pascolo per almeno 150 giorni l’anno e, per l’alimentazione una razione ricca di base foraggera proveniente dalla zona della Murgia per almeno il 60% della sostanza secca. FOODVALLEY NOMINE Gritti, presidente di Eataly che segna -30% Come era naturale la pandemia non ha risparmiato Eataly, la società di proprietà al 55% di Oscar Farinetti e guidata dal figlio Francesco in veste di Amministratore delegato. Per reagire alla situazione il consiglio di amministrazione all’unanimità ha nominato Alessandra Gritti, Amministratore delegato di Tamburi Investment Partners, presidente di Eataly. Tamburi è azionista di Eataly dal 2014, con il 19,8%. La nomina di Gritti, già consigliere d’amministrazione del Gruppo, “rafforza la sintonia dei soci sui piani di sviluppo di Eataly e premia il suo contributo strategico dato in questi anni”, spiega una nota. I risultati della catena dicono che il fatturato consolidato ha perso poco meno del 30% (da 527 milioni a 350) con un Ebitda negativo di 14 milioni (contro +25 milioni dell’anno prima). Dopo avere chiuso i punti vendita di Bari e Forlì, la società ha inaugurato un negozio a Dallas e il nuovo megastore di Londra. OSTERIE L’eleganza semplice di Torre a Cona Nella limonaia della settecentesca villa Torre a Cona, sulle prime colline a est di Firenze, a Rignano sull’Arno, ha aperto in maggio l’Osteria Torre a Cona: in cucina, Maria Probst e Cristian Santandrea, due nomi importanti della scena gastronomica toscana che qui hanno scelto di sposare la filosofia che guida l’intera proprietà, eleganza semplice, contemporaneità e relax. Il menu s’ispira alla tradizione toscana con ingredienti locali e piatti di gusto, tra cui i classici, appena ripensati, come i Pici con semi di finocchio con ragù di cinta senese, i Ravioli di ricotta e limone al ragù di Gallo Nero, l’Agnello scottadito con agretti e carciofi e il Coniglio arrosto disossato con ristretto di pomodoro, arancia e capperi. La carta dei vini vede protagoniste le etichette locali e toscane e ovviamente i vini della tenuta di proprietà della famiglia Rossi di Montelera che conta ampi vigneti in cui nasce una collezione di vini freschi ed equilibrati. SOSTENIBILITÀ Coca-Cola adotta l’rPet Coca-Cola introduce sul mercato italiano la sua prima bottiglia realizzata con il 100% di plastica riciclata (rPet), ulteriore conferma dell’impegno per un’economia sempre più circolare. Le nuove bottiglie 100% rPet, riciclabili, saranno utilizzate non solo per i prodotti Coca-Cola, ma anche per gli altri marchi del portafoglio dell’azienda come Fanta, Sprite e FuzeTea, per un totale di 150 milioni di confezioni nel 2021 realizzate completamente in plastica riciclata: un triplo incremento nei quantitativi di rPet utilizzato rispetto allo scorso anno. “Dall’abolizione del limite del 50% di plastica riciclata, non abbiamo sprecato un giorno e oggi siamo orgogliosi di essere la prima azienda di bibite analcoliche a introdurre sul mercato una bottiglia realizzata interamente con rPet”, dice Cristina Camilli, direttore comunicazione e relazioni istituzionali Coca-Cola Italia.

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