N°135 Aprile Maggio

Per essere sempre connesso con i l mondo del l ’enogastronomia Foto ©rawpixel/123rf SANTA MARGHERITA 1961-2021, il Pinot Grigio compie sessant’anni Sessant’anni di Pinot Grigio per SantaMargherita. Sessant’anni di un vino nuovo, elegante e moderno che diede avvio a una rivoluzione del gusto e del piacere enologico. Dal 1961 il Pinot Grigio è diventato il varietale simbolo del vino bianco italiano nel mondo, un vino che ha contribuito a rivoluzionare sia il mercato nazionale che internazionale grazie a un’intuizione della famiglia Marzotto. Ogni giorno sono più di tremila le bottiglie di Pinot Grigio Santa Margherita stappate nel mondo. L’anno della svolta fu il 1979 con l’incoronazione a Vino Bianco Migliore d’Italia in una degustazione alla cieca che gli aprì le porte del mercato statunitense. Dal colore giallo paglierino, dal profumo pulito e intenso con inaspettate note floreali, richiami di agrumi e frutta a polpa bianca, ha freschezza e sapidità ben equilibrate. MONTALCINO La fenice della Pellegrini per il Brunello 2020 “ Aogni vendemmia la rinascita di un mito”. È un distillato di ripartenza la mattonella del Brunello di Montalcino dedicata alla vendemmia 2020, quest’anno realizzata da Federica Pellegrini che ha scelto di rappresentare sulla formella decorativa un’araba fenice. Simbolo di rinascita già tatuato sul collo della pluricampionessa olimpionica dopo un momento difficile, il mitologico uccello di fuoco è stato posato in occasione di Benvenuto Brunello Off sul muro del Palazzo comunale di Montalcino (Si) per celebrare le cinque stelle attribuite all’ultima vendemmia dell’iconico rosso toscano, ma anche il desiderio di ripartire. “L’araba fenice è un segnale di buon auspicio e rinascita per il vino e per tutti noi -ha affermato Fabrizio Bindocci, presidente del Consorzio del vino Brunello di Montalcino, nella foto con il sindaco di Montalcino Silvio Franceschelli- Lo stesso buon auspicio che ci ha donato una vendemmia eccezionale”.

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