54 Food&Beverage |febbraio-marzo 2021 Esistono aziende che dalle crisi traggono opportunità per crescere. È questo il caso dello storico brand Ciro Amodio (www.ciroamodio.it), leader in Campania per la produzione artigianale di latticini dal 1825, che in questo clima generalizzato di grandi incertezze ed equilibri precari sembra essere riuscito a domare lo tsunami generato dal Covid-19 uscendone non solo indenne, ma anche più forte. Proprio in questi mesi di profondo riassetto economico e sociale, durante i quali medie e piccole aziende hanno registrato gravi decrementi del fatturato, il Gruppo Ciro Amodio ha invece dimostrato di essere una realtà sì storica, ma anche in continua crescita che ha fatto della resilienza e del cambiamento costante i pilastri portanti della sua filosofia. Quella che un tempo era una piccola impresa a conduzione familiare, immersa nel cuore regionale del Parco dei Monti Lattari, negli anni si è espansa diventando una fiorente catena di punti vendita -60 solo in Campania, di cui il 90% nella città di Napoli- e ci è riuscita instaurando un rapporto di fiducia e credibilità con i propri clienti. Non è un caso infatti se, con l’incedere della pandemia, e il dilagare di misure di contenimento volte a difendere la popolazione da un nemico subdolo e invisibile, si sia registrato un progressivo svuotamento dei grandi centri commerciali a tutto vantaggio delle piccole botteghe di prossimità. Come afferma Fausto Amodio, Amministratore delegato del Gruppo, “i nostri punti vendita sono negozi di puro vicinato, sotto casa, rassicuranti, pensati per una spesa quotidiana di prodotti prevalentemente freschi, di giornata, in cui il rapporto umano è un valore fondamentale, come lo sono la fiducia e la sicurezza”. Nei punti vendita del brand gli standard di igiene e sanificazione sono altissimi: operazioni indispensabili che vengono applicate durante tutto il processo della filiera per garantire la disponibilità di alimenti controllati, sicuri e certificati. Ma non è tutto. Perché da Ciro Amodio a fare la differenza è anche una politica di prezzi altamente competitivi che è stata chiamata “Prezzo verde”: non le solite offerte a tempo, volte a generare periodi di caos tra gli acquirenti, ma prezzi vantaggiosi e fissi per tutto l’anno. Una strategia aziendale vincente pensata per dimostrare sostegno e vicinanza ai clienti, soprattutto in tempo di crisi. Ed è proprio durante quello che per i più è stato un annus horribilis che la Ciro Amodio si è dimostrata ancora una volta un esempio di impresa in controtendenza, in grado di mettere in campo un’opera di rinnovamento inarrestabile: prima la ristrutturazione e riorganizzazione di alcuni punti vendita partenopei, poi il lancio della App Ciro Ciro Amodio, la forza della bottega di quartiere IMPRENDITORI Una catena di punti vendita di prossimità con prodotti Dop e brand nazionali che gioca anche sulla leva del prezzo. E che punta ad allargare l’offerta nell’area della panificazione Fausto Amodio, Amministratore delegato del Gruppo la cui storia inizia nel 1825 in una piccola latteria a conduzione familiare. Oggi l’azienda vanta una sessantina di punti vendita in Campania, il 90% dei quali a Napoli. Sono negozi di prossimità pensati per una spesa quotidiana che offrono prodotti freschi, prevalentemente di giornata, oltre al contatto umano che rimane un valore fondamentale Federica Belvedere
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