N°133 Dicembre

56 Food&Beverage | dicembre 2020 Risotto al limone, crudo di gamberi, vongole veraci e olio ai pistacchi di Bronte è uno dei piatti signature del ristorante bistellato della famiglia Sposito, a Brusciano, creato oltre dieci anni fa dallo chef Francesco. Il gioco dell’abbinamento con Cristal 2012, frutto di un’annata che gli ha conferito ricchezza e complessità, poggia su dolcezza e acidità, regalando un’armonia che suscita emozione Risotto al limone, crudo di gamberi, vongole veraci e olio ai pistacchi di Bronte: già questo piatto signature varrebbe un viaggio a Brusciano, a pochi chilometri da Napoli, dove la storia di ristorazione della famiglia Sposito dura da oltre vent’anni. Prima con papà Armando e mamma Margherita, poi con l’ingresso nel ristorante dei due figli, Francesco e Mario. Il primo, allievo di Corelli e Passard, è lo chef di Taverna Estia , il secondo, sommelier, guida la sala. La prima stella Michelin arriva nel 2009, la seconda nel 2015. Recentemente la famiglia Sposito ha rinnovato il ristorante, realizzando un nuovo ingresso che dà sull’erbolario, il giardino in cui vengono coltivate le primizie che poi arrivano in cucina. La sala interna con il camino rappresenta il focolare domestico diTaverna Estia , il suo cuore caldo. “Il risotto è in carta da oltre 10 anni, è un piatto che rievoca una famosa ricetta della costiera sorrentina -racconta Mario Sposito, padrone di casa impeccabile e attento, che così spiega l’abbinamento con il Cristal 2012 della Maison Louis Roederer- È uno Champagne di grande freschezza e acidità, un prodotto relativamente giovane che svela ancora i suoi profumi primari, insieme alla decisa nota di burro data dalla parte vinificata in legno. Il gioco dell’abbinamento poggia dunque su dolcezza e acidità”. Frutto di un’annata particolarmente ostica, Cristal 2012 è a base di 60% di Pinot Noir e 40% di Chardonnay; di questi vini il 32% è vinificato in legno. Creata nel 1876, la cuvée Cristal è realizzata con i Grand Cru della Montagna di Reims, della Valle della Marna e della Côte des Blancs. Nel calice offre un colore giallo oro brillante, il perlage è estremamente vivace e di grande persistenza, al naso arriva ricco e complesso, svelando aromi di frutti aciduli e canditi (come il limone) e note agrumate in cui si mescolano polline di fiore bianco, nocciola tostata e vaniglia del Madagascar. Subito dopo salgono note dolci di pasticceria e un sentore fumé. Al palato è invitante, concentrato e gessoso, di grande tensione e precisione aromatica: il sorso regala una freschezza intensa e un’elevata finezza. “Uno Champagne di grande carattere, con una complessità conferitagli anche dall’annata 2012, tra le più difficili e delicate mai viste in Champagne -spiega Jean-Baptiste Lécaillon, Chef de Caves della Maison Roederer- Le rese basse, risultato delle avversità climatiche, unitamente alle condizioni continentali di fine stagione, hanno permesso di raggiungere un livello di maturazione raro, dando vita a vini ricchi, corposi e strutturati, degni delle più grandi annate della Champagne”. Taverna Estia, via G. De Ruggiero 108 Brusciano (Na), tel. +39 081.5199633, 320.1878963 info@tavernaestia.it, www.tavernaestia.it LOUIS ROEDERER & TAVERNA ESTIA La freschezza di Cristal 2012 esalta lo storico Risotto al limone ... Champagne Louis Roederer Amministratore Delegato Sagna SpA Massimo Sagna Champagne Louis Roederer è importato da Sagna SpA www.sagna.it LO STILE TRASVERSALE DI … “ Quando si apre uno Champagne è come se fosse sempre la prima volta. Ogni bottiglia è un mondo a sé; questo vale sia per le grandi cuvée, sia per le classiche. È intramontabile l’emozione del primo sorso, a qualsiasi età, nonché la sua capacità di accompagnare ogni ricorrenza esaltando tutti i piatti, raffinati, complessi o tipici della cucina italiana ”

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