N°133 Dicembre

34 Food&Beverage | dicembre 2020 A La Fenice arriva Gulino Ragusa. È Luca Gulino, 27 anni, ragusano, a sostituire lo chef Claudio Ruta a La Fenice. Dopo dieci anni Gulino torna nella sua città per guidare la cucina del ristorante 1 stella Michelin, d’intesa con il patron Mauro Malandrino. E proprio a La Fenice il giovane chef aveva cominciato nel 2009. Gulino è reduce dal tristellato Frantzéndi Stoccolma e vanta esperienze allo Storchen Hoteldi Zurigo accanto allo chef stellato Stefan Jäckel e al ristorante dell’ Hotel De Rome di Berlino guidato da Fulvio Pierangelini. Sous chef, un altro ragusano, Luigi Causarano, mentre per il menu lo chef sembra avere idee chiare: “Introdurrò alcune tecniche di fermentazione, studierò piatti vegetariani, punterò sull’eccellenza delle materie prime siciliane, ma spazierò anche tra altre culture culinarie”. MONDOinPENTOLA Achille Esposito a Classico Trattoria Milano. Alla guida della cucina diClassico Trattoria Contemporanea & Cocktail Barè arrivato l’executive chef Achille Esposito. Il giovane ischitano porta un tocco contemporaneo nella carta del locale di via Marcona, introducendo alcuni dei suoi cavalli di battaglia, come il Risotto alla milanese con jus di vitello e polvere di liquirizia e la Faraona con la sua pelle croccante, accompagnata da vegetali di stagione lasciati al naturale. La cucina di Espositoè riccadi piatti dellamemoria, legati alle sue esperienze da Nord a Sud dello Stivale, ma anche di ricette dell’infanzia e di riferimenti alle ricette romane. Vincenzo Guarino lascia L’Aria del Mandarin Como. Il ristoranteL’Ariadi Blevio, al Mandarin Oriental Lago di Como, ha ricevuto la stella Michelin giusto un paio di settimane dopo l’addio del suo chef Vincenzo Guarino. “La mia avventura finisce allo scadere di questa stagione. Nel 2019 è iniziata un’esperienza intensa, in cui mi sonomisurato con gioia ed entusiasmo con una nuova, importante sfida. In questo periodo così particolare e difficile, ho avuto la fortuna di lavorare con persone splendide che hanno molto contribuito ad arricchire questa bella esperienza”. Non è dato sapere perché ha lasciato e ancora non si sa che strada prenderà. Carraro apre Molo12 Codroipo. Marco Carraro, creatore delFlame’n Co. , la brasserie di carni da tutto il mondo, ha inaugurato un nuovo locale, proprio accanto al primo, con una cucina dedicata agli amanti del pesce: Molo12 Hostaria di Mare . Nato a Padova nel 1969 da una famiglia di ristoratori, Carraro è chef de Il Cecchinidi Pasiano di Pordenone, una stella Michelin. È subito dopo essersi diplomato all’Istituto alberghiero che inizia a guidare la cucina de Il Cecchini insieme al fratello. Il ristorante di pesce sarà a Codroipo (Ud), nello stesso spazio dell’ex ristorante Ai Gelsi: ”Siamo partiti dall’esperienza del passato per creare un format nuovo, ridefinendo il concetto stesso di ristorante. Questo periodo si è rivelato un’opportunità per rimettere in discussione il modo tradizionale di fare ristorazione e impresa”. Mauro Colagreco al The K del KulmHotel St. Moritz. Al ristorante The K del Kulm Hotel St. Moritz arriva il 44enne Mauro Colagreco, il numero uno nella classifica dei 100 Best Chefs . Dal 15 dicembre 2020 fino a marzo 2021 lo chef francese di origini abruzzesi lascia temporaneamente il suo ristorante 3 stelle MichelinMirazur di Mentone per portare al The K un menu da 6 portate in cui si troveranno, insieme a piatti che omaggiano il territorio e le materie prime alpine, anche alcuni dei signature dish dello chef, come il Limone di Mentone e Green, a base di piselli dell’orto, finocchio e kiwi, e il Luxus beta vulgaris. Al Kulm , ristorante gourmet con 30 sedute, Mauro Colagreco sarà presente in date selezionate, mentre in sua assenza sarà responsabile il giovane talento Paloma Boitier, giovanissima chef de cuisine delMirazur, che oggi è pronta a inaugurare la stagione invernale”. Mauro Colagreco a marzo 2017 aveva già curato per il Kulm Hotel St. Moritz il lancio del Kulm Country Club .

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