N°131 Settembre Ottobre

69 Food&Beverage | settembre-ottobre 2020 to di piccoli produttori campani) ai formaggi freschi e ai latticini. L’olio, invece, è l’extravergine pugliese del FrantoioMuraglia. Tra le pizze estive, irresistibile quella con vellutata di peperoni gialli, baccalà marinato, zest d’arancia, capperi di Salina e olive taggiasche, in cui la sapidità dei capperi e del baccalà viene perfettamente bilanciata dalla dolcezza dell’arancia e dal peperone, mentre la scioglievolezza del fiordilatte di Agerola è contrastata dalla croccantezza del basilico. Da assaggiare anche i fritti, che alternano i classici della tradizione, come i “crocchè” di patate e la mozzarella in carrozza, a guizzi creativi, come nel caso della frittatina di pasta, creata con bucatini di Gragnano, alla Nerano, con zucchine e pancetta, o dell’arancino realizzato con riso Venere, dal cuore di ricotta di pecora pastorizzata, zucchine e limone. Gli studi di Vitagliano, hanno coinvolto anche gli impasti senza glutine raggiungendo risultati sempre più interessanti, che hanno portato a realizzare un menu gluten free con ben 11 pizze e 2 antipasti. 10Pizzeria Diego Vitagliano via Nuova Agnano 1 80125 Napoli tel. +39 081.18581919 www.diegovitagliano.it Classe 1985, con due locali, a Bagnoli e Pozzuoli, Vitagliano ha superato la prima parte dell’anno con il lockdown con un calo limitato al 7-8% del fatturato. Lo chef ama lavorare sulla tradizione tanto che ha sfornato 18 versioni della Margherita e 3 della Marinara. Le altre pizze seguono le stagioni e quindi cambiano quattro volte l’anno. Ci sono anche pizze gluten free come la Pistadella, a sinistra, con la mortadella Favola. Sotto, Ricordi, con straccetti di Scottona

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