N°127 Gennaio Febbraio

77 Food&Beverage | gennaio-febbraio 2020 Accanto, lo chef Andrea Aprea del Vun del Park Hyatt di Milano, 2 stelle Michelin, e il suo Club Sandwich servito a quadrotti: per la rivista canadese Monocle è perfetto. Oggi tra i migliori Club Sandwich c’è al top quello dell’Intercontinental di Hong Kong, sotto, mentre in Gran Bretagna da molti il migliore è considerato quello dell’hotel Dorchester di Londra design e buona tavola. Pareri illustri concordano nel reputare quello dell’hotel Dorchester di Londra come il migliore Club Sandwich del Regno Unito, da assaporare in una cornice Art déco ad alto tasso glamour, attualizzata da tocchi contemporanei. Ma ognuno, si sa, ha i propri gusti. E per l’imprenditore canadese Tyler Brûlé, direttore ed editore della rivista Monocle, editorialista del Financial Times, nonché arbitro internazionale del gusto, il Club Sandwich perfetto è quello del Park Hyatt di Milano, vera e propria delizia gourmet firmata da uno chef del talento di Andrea Aprea (doppia stella Michelin al ristorante Vun), capace come pochi altri di coniugare forma e sostanza. Sotto la volta vetrata della Cupola e al Mio Lab, diventati meta dei gourmet di mezzo mondo, lo serve classico, vegetariano o in versione stagionale al più alto grado di eleganza: non a triangoli, bensì a quadrotti. Bello da guardare, più facile da gustare. A Milano vale una sosta anche il poco lontano Starhotel Rosa Grand per il suo Club Sandwich a base di pollo nostrano, uova di montagna dal gusto rotondo, ricco di sapore, e bacon di primissima qualità. In carta pure la variante Halal (certificazione religiosa a garanzia del rispetto dei precetti islamici nella macellazione e lavorazione delle carni), per rendere il re delle pause di classe ancora più cosmopolita. Per un tocco meneghino, qui il più internazionale dei panini viene servito in abbinamento al Milanese, signature cocktail dell’hotel quale omaggio alla città della Madonnina, a base di gin allo zafferano, vermouth Antica Formula e sciroppo di zucchero. Un’accoppiata vincente. Nella Krug Roomdel Quisi Bar, il celebrato Club Sandwich del Grand Hotel Quisisanadi Capri si accompagna, invece, ai millesimati più rari. Dal Clos du Mesnil al Clos D’Ambonnay, dal Vintage fino al Krug Grande Cuvée, preziosa bollicina nata dall’intuizione di Joseph Krug, fondatore della Maison: blend di oltre 400 vini di annate differenti per offrire ogni anno la massima espressione dello Champagne, indipendentemente da fattori climatici. “Come molti piatti globali, il Club Sandwich rap-

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