Alfa Forni fa scuola di pizza

Iniziativa solidale a Castellammare di Stabia

L’arte della pizza entra nella scuola primaria con ambasciatori d’eccezione. Pizzaioli super premiati e chef stellati coinvolgeranno i giovani studenti in un vero e proprio laboratorio di cucina dedicato alla pizza di qualità. L’iniziativa si prefigge di combattere il fenomeno della dispersione scolastica, ed è nata dall’idea di Manu Food, al secolo Emanuele Cuomo, food influencer impegnato nel sociale, che ha coordinato il progetto impegnando il ricavato del suo libro “La Cucina del Cuore”. L’idea ha trovato terreno fertile nella dirigenza dell’Istituto Comprensivo 2 Panzini e della parrocchia dello Spirito Santo di Castellammare nella persona del parroco Don Salvatore Abagnale. Ne è nata una partnership virtuosa che ha coinvolto l’azienda Alfa Forni di Anagni (Fr), tra i principali brand made in Italy nella produzione di forni domestici e professionali, la quale ha sposato il progetto solidale contribuendo alla creazione di una vera e propria postazione di cucina, mettendola a disposizione della scuola, oltre che coinvolgendo a sua volta i propri Chef ambassador.
Le aziende Molini D’Ambrosio e Molini Caputo hanno inoltre fornito le farine di qualità che serviranno durante tutto il percorso didattico. Importanti i nomi dei professionisti che hanno aderito, tra i quali spiccano Davide Civitiello, vincitore del Campionato mondiale delle pizze e Christian Aprile, già vincitore del Campionato Nazionale Pizza Doc.

Commenta Sara Lauro, executive committee e partner di Alfa Forni: “Il nostro ruolo di imprenditori e la nostra mission ci impongono di sostenere attività capaci di generare circoli virtuosi nel sociale e in particolare verso il futuro delle nuove generazioni, che possono affacciarsi a un settore che negli anni ha dato opportunità di lavoro e di realizzazione personale a migliaia di professionisti nel mondo”.
“Il progetto punta a far conoscere ai ragazzi la magia dell’arte bianca -spiega Emmanuele Cuomo- Si tratta di un’opportunità per stare a contatto con la cucina attraverso il lavoro di grandi chef e pizzaioli, in modo da far accendere quella passione necessaria al raggiungimento di un obiettivo”. Le master class saranno composte a rotazione da dieci allievi, per un totale di cinque lezioni a gruppo, con un approccio giocoso in un laboratorio ludico-didattico nato per farli interagire.