ENCUENTRO GASTRONOMICO: al via il XIII Encuentro Amigos de Partagas a Matelica

Non solo sigari quest’anno all’Encuentro Amigos de Partagas, dal 4 al 7 luglio, ma anche alta gastronomia. Per la prima volta in Italia, infatti, arriva il celebrity chef cubano, Luis Ramón Battle, che durante la tredicesima edizione del festival porterà un tocco sudamericano a Matelica, la cittadina marchigiana che ospita storicamente la grande festa che celebra l’amicizia tra Cuba e l’Italia. A dar manforte a Luis Ramón Battle, Sarena D’Aresio, executive chef del 4 stelle Il Marchese del Grillo e Paolo Paciaroni del Relais 4 Stelle, Borgo Lanciano.  Saranno quattro le serate tematiche differenti, dove i tre chef lavoreranno assieme per creare piatti che uniranno la tradizione gastronomica cubana e quella italiana. Oltre al food, grande attenzione anche al distillato principe di Cuba, il Ròn e il lancio mondiale dell’Extra Seco e del Remedios 500 con la presenza del Maestro Ronero Julio Ayán Rial, anch’egli per la prima volta in Italia, un maestro assoluto che spiegherà ogni segreto dell’antico distillato.

Un festival che a livello mondiale è diventato un appuntamento immancabile e che riunisce nel suo programma tutto lo spirito degli appassionati di Cuba, del sigaro cubano, della cultura dell’Isla insieme a grandi incontri di formazione e intrattenimento.

Un evento che trasforma la bellissima città di Matelica in una piccola oasi caraibica in cui ogni strada e negozio si veste dei colori dell’amicizia tra Italia e Cuba, conducendo in un caleidoscopico viaggio tra i sentieri dell’amicizia italo-cubana.

 

COS’È L’ENCUENTRO AMIGOS DE PARTAGAS?

Nato nel 2004, in concomitanza della ricorrenza della fondazione del Club matelicese Don Alejando Robaina, la sua intenzione era quella di omaggiare il famoso Encuentro che dal 1998 si svolge a La Habana, con un festival tutto italiano a cui, nel corso degli anni, hanno aderito personaggi di spicco da tutto il mondo e soprattutto dall’area caraibica.

Basti ricordare nomi di caratura internazionale come Abel Exposito, Leopoldina Gutierrez, Zoe Nocedo, Josè Castelar Cairo, Tamara Diaz, Deborah Garcia Zuleta, Cueto, La China, Ramon Iglesias Centeno o veri e propri nomi tutelari della cultura del fumo lento nostrana come Luigi Ferri, Giuseppe Elefante, Paul De Sury, per avere un’idea di come l’appuntamento sia diventato un vero e proprio crocevia immancabile sul sigaro cubano.

Oltre alla consolidata partecipazione e sostegno dell’Ambasciata Cubana, si sono poi aggiunti sponsor di grande valore ai numerosi eventi che fanno vivere l’Encuentro (Ferrari, Proraso, Distilleria Segnana, Diadema, Havana Club, Pernod Ricard, Ron Santiago, Davidoff, Manifatture Sigaro Toscano solo per citarne alcuni), incontri tesi al meltin pot culturale e degustativo, in grado di offrire formazione professionale, strumenti sensoriali per la comprensione della fumata ma soprattutto in grado di spiegare il senso del COMPARTIR, ovvero della condivisione di conoscenze.

Con gli oltre 400 partecipanti annuali, aumentati nel corso delle edizioni, L’ENCUENTRO AMIGOS DE PARTAGAS ITALIA, ha anche fatto conoscere all’estero il Made In Italy più raffinato e vero, creando sinergie con aziende di ogni settore dal food al beverage fino alla sartorialità, che potevano mettersi in contatto diretto con appassionati e buyer da tutto il mondo (Germania, Austria, Francia, Nuova Zelanda, Stati Uniti), attratti dalla possibilità di riunire nelle giornate dell’evento il piacere del fumo con quello della scoperta di nuove realtà.

COSA VUOLE IL FESTIVAL?

Tutto quello che propone il Festival è cultura (presentazioni di libri, incontri tematici tra cinema e sigaro, arte, musica), storia del manufatto (seminari e panel storico/degustativi), turismo locale, intrattenimento (con serate conviviali, sfilate di auto d’epoca e stand) e il giusto plauso, con premiazioni annuali, ai personaggi di rilievo del mondo del sigaro.

INFO: http://www.amigosdepartagas.it/

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