N°144 Novembre

92 Food&Beverage | novembre 2022 QUARTIERIALTI Luisa Manna e Andi hanno girato il mondo. Da appassionati globetrotter hanno visitato luoghi bellissimi per trovare l’ispirazione e ricreare sotto le Dolomiti un piccolo angolo di paradiso. Dove chi lo visita abbia “il desiderio di ritornare”. Questo vuole essere Manna Resort, un luogo a 30 chilometri da Bolzano, destinazione ideale per chi ama un turismo slow che vuole riscoprire tranquillità, privacy e il piacere dell’ozio. Manna è anche un punto di partenza per diverse destinazioni, da Bolzano a Trento, alla Val di Fiemme e Fassa, alle Dolomiti e alla Val d’Ega. La personalità e la visione dei due proprietari si esprimono in questo 5 stelle dal fascino esotico, frutto di desideri, sogni, ambizioni e di quell’energia positiva che traspare in ogni cosa. Nato sulle ceneri di una vecchia segheria, il Manna si inserisce nell’habitat alpino in armonia con ciò che lo circonda, secondo un progetto a basso impatto ambientale che utilizza rame, ottone, legno e pietra locale. La privacy è uno dei plus della struttura che ospita un massimo di 38 ospiti su 18 unità, con spazi generosi per offrire un’ospitalità personalizzata che pone al centro le esigenze e anticipi i desideri di ciascuno. Quindici suite tematiche, dai 35 ai 43 metri quadrati, alcune dotate di sauna privata, con terrazze e dehors panoramici, ricordano le avventure dei proprietari e accompagnano gli ospiti in un viaggio intorno al mondo, dalla Thailandia alla Lapponia, dal Giappone alla Francia, all’Arabia, alla Svezia. Tre gli chalet (con ampiezze dai 53 ai 74 metri quadrati), immersi nella natura, con sauna privata e interior di raffinata eleganza, affacciati sulla biopiscina. La spa, ispirata dall’amore per la Thailandia con forti richiami all’Oriente, è tutta nera e oro con tanto di tisaneria, saune panoramiche, whirpool, docce emozionali, bagno turco e piscine indoor/ outdoor, nella quale poter godere di massaggi e trattamenti eseguiti da un esperto beauty team. Il MannaMedical è uno dei fiori all’occhiello del resort, nonché primo ed unico centro in Italia certificato per lamoderna cura F.X.Mayr che propone percorsi di salute individuali mirati a rafforzare l’apparato digerente e l’intero organismo, a depurare a fondo il corpo da sostanze tossiche e a scoprire un nuovo stile di vita che duri nel tempo. Il Manna Gym è, invece, una palestra attrezzata con macchinari di ultima generazione per un approccio al fitness completo e dedicato. Ma, tra i plus del resort, c’è l’offerta gastronomica d’eccellenza che si declina nell’Orangerie, un raffinato giardino d’inverno, allegro ed elegante insieme, con vista panoramica sulle cime dolomitiche, che ospita al suo interno anche una suggestiva Sala Convento con un tavolo ovale di fine Ottocento proveniente da un convento polacco, opere d’arte alle pareti e soli 24 posti a sedere. Poi c’è il Luisa Gourmet, in perfetto stile Luigi XIII con boiserie color crema, pannelli neri e oro, poltroncine di velluto con rifiniture gold, specchi anticati e solo quattro tavoli, per unmassimo di 16 posti, sistemati intorno a un grande tavolo centrale; e non manca la Chef’s Table, per sei ospiti accanto ai fornelli nella cucina a vista. Protagonisti sono i piatti dello chef Michele Iaconeta per un percorso gastronomico dalla spiccatamediterraneità che dalla Puglia, la sua Bibi Monti Manna Resort, paradiso del turismo slow Suite con sauna privata, percorsi salute individuali e palestra attrezzata in questo 5 stelle che in cucina propone un viaggio fra Mediterraneo e Alpi. Con virate di gusto verso l’Asia e il resto del mondo Un resort dal fascino esotico, nato sulle ceneri di una vecchia segheria. Oltre alle piscine indoor e outdoor, il Manna Resort offre ai suoi ospiti anche una spa con forti richiami all’Oriente e alla Thailandia e il Manna Medical, fiore all’occhiello della struttura

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