N°144 Novembre

48 Food&Beverage | novembre 2022 Barbara Amati BOLLICINE Santa Margherita celebra 70 anni di Prosecco Superiore Un compleanno sottolineato dalla limited edition di tre Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg nati dall’intuito imprenditoriale dell’iconico brand veneto che ha contribuito alla trasformazione di uno spumante territoriale in una delle bollicine più conosciute al mondo Il 1952 è l’anno in cui Santa Margherita, intuendo il potenziale della spumantizzazione dell’uva glera e delle colline di Conegliano Valdobbiadene, avvia la produzione del Prosecco Superiore: sono passati 70 anni e oggi celebra il successo delle sue etichette con tre prestigiose limited edition riservate all’horeca Il 1952 è l’anno in cui Elisabetta II diventa il nuovo sovrano del Regno Unito, l’anno in cui a Milano in piazza San Babila compare la prima cabina telefonica, la Rai inizia in fase sperimentale le trasmissioni e Zeno Colò vince la discesa libera alle Olimpiadi di Oslo. Ma è anche l’anno in cui Santa Margherita, intuendo il potenziale della spumantizzazione dell’uva glera e delle colline di Conegliano Valdobbiadene, avvia la produzione del Prosecco Superiore, entrando nel ristretto gruppo delle cantine pioniere che contribuirono al successo di questo formidabile ambasciatore dell’Italian way of life. Lo fece seguendo un’intuizione, ben dieci anni in anticipo rispetto all’avvio del Consorzio di tutela e diciassette anni prima della pubblicazione del primo disciplinare della Denominazione Prosecco. Oggi che il Prosecco è un protagonista della scena enologica mondiale, la Casa vitivinicola veneta celebra i 70 anni di un percorso verso l’eccellenza che non si èmai arrestato. Da pioniere, Santa Margherita è diventata fiera ambasciatrice di una produzione di alta qualità, contribuendo alla trasformazione di uno spumante territoriale in una delle bollicine più conosciute e apprezzate al mondo. Il percorso verso l’eccellenza si è articolato in cambiamenti e migliorie in vigna e nei processi di lavorazione in cantina per valorizzare la glera e le colline di Conegliano Valdobbiadene. Da un lato si è proceduto al consolidamento della presenza nella Docg con l’acquisizione di vigneti a Refrontolo e a San Pietro di Feletto, nella fascia pedemontana di maggior pregio tra Conegliano e Valdobbiadene, e l’avviamento, nel 2011, della Tenuta di Refrontolo, situata in una delle 43 Rive, le esclusive sotto-Denominazioni che racchiudono il meglio della specificità del Prosecco Superiore. Questo ha permesso a Santa Margherita di focalizzarsi ancora di più sul prodotto e di valorizzare le tante anime di questo vino che correva il rischio, vista l’esplosione del fenomeno-moda di quegli anni, di venire banalizzato. Dall’altro, l’adozione di protocolli severi in vigna e l’utilizzo delle più avanzate tecnologie in cantina hanno garantito il totale rispetto delle uve e un’elevata costanza qualitativa nella produzione. Sottolinea Gaetano Marzotto, presidente di Santa Margherita Gruppo Vinicolo: “Per Santa Margherita, il Prosecco Superiore non è soltanto un’icona del lifestyle italiano, capace di conquistare ogni giorno nuovi wine lover e di aprire le porte di nuovi mercati, ma è una testimonianza viva del nostro spirito di innovazione continuo, icona di artigianalità e innovazione tecno-enologica, simbolo di una ricerca continua e instancabile sempre orientata a tracciare nuove rotte del gusto e del piacere enologico”. Protagonista indiscusso di questo importante anniversario è il Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg 52 Brut, che deve il suo nome non soltanto all’anno della prima spumantizzazione, ma anche al numero dellemigliori parcelle di vigneto coltivate a glera selezionate per realizzare la cuvée originale. Fiero rappresentante della gamma di Prosecco Superiore Millesimati firmati Santa Margherita, conquista con il suo perlage finissimo che veicola l’intensità aromatica di frutta a polpa gialla anticipata dai sentori floreali di pesco e acacia. Un vino prezioso, prodotto oggi esclusivamente da uve provenienti dalla Tenuta di Refrontolo, un Prosecco Superiore che guarda alle origini e alla viticoltura eroica che ha modellato il profilo delle colline

RkJQdWJsaXNoZXIy NTUwOQ==