Piace nel mondo il Welsh Lamb Igp

11817Il Welsh Lamb IGP, la carne ovina a indicazione geografica protetta proveniente dal Galles, è un prodotto ormai molto rinomato sia sui mercati internazionali che in patria oltre che ricercato dai buongustai di tutto il mondo che ne apprezzano da sempre le qualità organolettiche e le proprietà nutrizionali. A sostegno di questa tendenza ci sono i numeri dell’export: le vendite di agnello gallese igp a livello internazionale hanno raggiunto un valore di 194.741.000 euro nel 2013, registrando un incremento di oltre 8milioni di euro rispetto all’anno precedente. Da segnalare una crescita eccellente in territori emergenti, in particolare la Scandinavia: le esportazioni di Welsh Lamb verso Danimarca, Svezia e Norvegia, infatti, avviate tre anni fa, hanno visto triplicarsi di valore, raggiungendo nel 2013 quasi 6 milioni di euro.

Per quanto riguarda l’Italia, il Belpaese si conferma essere uno dei principali paesi importatori di carne ovina gallese. Nonostante il momento di calo dei consumi che si sta registrando, l’Italia figura fra i primi quattro paesi ad acquistare carni rosse dal Galles: meglio fanno solo la Francia e la Germania. “L’Italia conferma l’andamento di mercato dello scorso anno” afferma Jeff Martin, responsabile Italia di HCC Meat Promotion Wales, l’Ente promotore delle carni rosse gallesi. “Un dato che esprime sicuramente la situazione di stallo che il mercato sta vivendo, ma che sottintende un costante apprezzamento del consumatore italiano nei confronti di questo prodotto. Questo ci lascia ben sperare per il futuro: il Welsh Lamb è ormai una carne affermata nei menù degli italiani e contiamo di rafforzare sempre più la nostra presenza, sia nella grande distribuzione, sia nella ristorazione”.

“Per questo motivo –spiega Martin- a fine luglio abbiamo in programma alcune visite di buyer italiani in Galles, per permettere loro di conoscere la realtà degli allevamenti d’oltremanica e per discutere e finalizzare importanti accordi commerciali che, a partire da settembre, porteranno nuovamente il Welsh Lamb IGP sul mercato italiano, continuando una stagione che aveva ottenuto già buoni risultati”. Occasione della visita sarà il Royal Welsh Agricultural Show, una delle più grandi e significative fiere dell’agroalimentare del Galles e d’Europa, che ogni anno riunisce agricoltori, allevatori di bestiame, operatori dell’industria della carne e appassionati del settore, oltre a diverse migliaia di capi di bestiame, i veri protagonisti dell’intera kermesse gallese. Continua Martin: “L’Agnello Gallese IGP è ormai considerato un ‘marchio’ apprezzato in tutto il mondo per la sua qualità e il suo gusto naturale: basti pensare che le esportazioni rappresentano 1/3 delle vendite totali di Welsh Lamb. Questo prodotto rappresenta non solo ciò che di meglio offre il nostro settore agricolo, ma contiene in sé la cultura e la tradizione di un intero paese”. Ma che cosa rende l’Agnello Gallese IGP così speciale? Anzitutto la qualità: la produzione stagionale e i vantaggi che derivano dall’avere degli allevamenti un paesaggio naturale come quello gallese, ottimizzati con tecniche agricole tradizionali ma all’avanguardia, contribuiscono all’eccellente livello.

Lo stato IGP inoltre garantisce l’autenticità e l’integrità. Il suo sapore unico e caratteristico, invece, dipende dall’ambiente in cui l’animale cresce: l’erba verde, le distese di erica e le piante erbacee autoctone contribuiscono a conferire all’agnello gallese un gusto dolce e naturale. Un altro aspetto molto importante è sicuramente l’ereditarietà: l’allevamento ovino è documentato in Galles sin dal XIV secolo e il cuoco della casa reale ai tempi della regina Vittoria riteneva che l’agnello gallese fosse il più tenero. Non è un caso che egli non permettesse che a Corte si servisse altra carne. Il carattere unico di questo prodotto deriva dall’influenza delle robuste razze tradizionali che predominano le greggi di tutta la regione che si sono sviluppate di generazione in generazione sin dal Medioevo.

L’agnello gallese gode attualmente di una fama mondiale unica. Lo stato IGP è stato attribuito all’agnello gallese nel luglio del 2003 e assicura ai consumatori un prodotto completamente tracciabile sinonimo di qualità garantita dalle qualità e dall’origine riconosciute. Chi acquista il Welsh Lamb IGP sa di acquistare carne proveniente da greggi di agnelli nati e allevati in Galles, completamente tracciabili e macellati in mattatoi approvati.
www.agnellogallese.it

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